Contributi e Opinioni 15 Aprile 2020 17:39

Coronavirus, Rostan e De Filippo (Iv): «Anticipare campagna antinfluenzale, a rischio scorte vaccini»

«Sarebbe opportuno muoversi per tempo e, ove possibile, verificare anche lo stimolo ad una produzione vaccinale autonoma del Paese da parte di aziende farmaceutiche italiane» sottolineano i due deputati di Italia Viva

«Stiamo imparando sulla nostra pelle che i virus vanno sconfitti giocando d’anticipo. Abbiamo presentato un’interrogazione  al ministro per la Salute  chiedendo di anticipare la campagna vaccinale 2020-2021 sull’influenza allargando anche la quota generazionale con la previsione dell’abbassamento del limite di età.  La riteniamo una misura necessaria per due ordini di motivi. Il primo è legato all’emergenza sanitaria in corso a causa del virus Sars-Cov 2 che rende indispensabile organizzare in modo capillare e con un largo anticipo la campagna vaccinale tenendo presenti le difficoltà estreme per gli anziani di potersi recare negli ambulatori e nelle strutture delle Asl per vaccinarsi. Il secondo è dovuto al fatto che l’Italia non ha una sua capacità autonoma di produzione dei vaccini antinfluenzali e deve necessariamente rivolgersi a multinazionali estere per gli approvvigionamenti. Operazione molto più complessa, adesso, poiché l’emergenza coronavirus sta già spingendo diversi Paesi, in particolare quelli dell’emisfero australe, che stagionalmente hanno l’epidemia anticipatamente rispetto alle nostre aree, a richiedere maggiori scorte di vaccini anche perché intendono allargarne le coperture di popolazione rispetto agli anni precedenti. Il rischio è di rimanere noi senza. L’invito al governo di farsi trovare pronto per questa evenienza, formulato anche dalla Federazione dei medici di medicina generale (Fimmg) non sia sottovalutato». Queste le parole dei deputati di Italia Viva Michela Rostan e Vito De Filippo.

«Viste le difficoltà evidenziate nelle forniture di Dpi, ventilatori o attrezzature sanitarie in genere – hanno proseguito Rostan e De Filippo –  sarebbe opportuno muoversi per tempo e, ove possibile, verificare anche lo stimolo ad una produzione vaccinale autonoma del Paese da parte di aziende farmaceutiche italiane. Lo riteniamo un passo fondamentale per prepararci  alle nuove sfide che la natura ci lancia assieme, ovviamente, all’incremento dei fondi per la ricerca».

Articoli correlati
AIOM: al via campagna di sensibilizzazione vaccinale per i pazienti oncologici italiani
I nostri concittadini affetti da patologie oncologiche esitano difronte alle vaccinazioni disponibili. La risposta degli oncologi è chiara. Tutti devono vaccinarsi. Per questo l’AIOM dà il via a una campagna di sensibilizzazione – con il contributo non condizionante di GSK - che attraverserà tutta l’Italia
«Dona vita, dona sangue», via a campagna del ministero della Salute
Un spot con l'attrice Carolina Crescentini per rilanciare «un semplice gesto straordinario» come la donazione del sangue e del plasma. E' la campagna di comunicazione «Dona vita dona sangue» presentata oggi al ministero della Salute
Covid-19 e vaccini: i numeri in Italia e nel mondo
Ad oggi, 28 febbraio 2023, sono 675.188.796 i casi di Covid-19 in tutto il mondo e 6.870.894 i decessi. Mappa elaborata dalla Johns Hopkins CSSE. I casi in Italia L’ultimo bollettino disponibile (23 febbraio 2023): Oggi in Italia il totale delle persone che hanno contratto il virus è di 25.576.852 (4.720 in più rispetto a ieri). Il […]
Via alle prenotazioni per i vaccini aggiornati, ora cosa bisogna fare?
I nuovi vaccini si possono prenotare sui siti regionali già utilizzati per le dosi precedenti. Priorità alle persone over 60, fragili e operatori sanitari
Epatite, Rostan (Forza Italia): «Otto milioni alla Campania per gli screening. Avanti con il Piano attuativo»
«Le regioni del Mezzogiorno devono lavorare per recuperare il terreno perduto anche perché, è bene ricordare, le infezioni da HCV sono causa di tante altre malattie extra epatiche» spiega la deputata azzurra
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Settimana dell’Immunizzazione, Oms: “Vaccinare tutti è umanamente possibile”

L'edizione 2025 della Settimana mondiale dell'immunizzazione esaminerà non solo ciò che i vaccini fanno per migliorare la vita oggi, ma anche ciò si può ottenere nei prossi...
Prevenzione

Settimana Mondiale dell’Immunizzazione, Sin: “Proteggere il cucciolo d’uomo sin dalla nascita”

La SIN ribadisce le misure fondamentali di protezione per i neonati da virus e batteri per una crescita in salute e al riparo da rischi di infezioni
Advocacy e Associazioni

Unicef: il suicidio è la quarta causa di morte negli adolescenti in 43 paesi

In occasione della Settimana Europea della Salute Mentale (19 – 25 maggio) l’Unicef sottolinea come il suicidio rappresenti la quarta causa di morte in ben 43 paesi al mondo