Voci della Sanità 27 Gennaio 2021 18:04

Cisl medici Lazio: «Amministrare non equivale a comandare»

«Gravissimo il pericolo di una deriva autoritaria nei già troppo spesso difficili rapporti tra le direzioni generali delle Asl e i lavoratori». Così in un comunicato Benedetto Magliozzi, segretario della Cisl Medici di Roma/Rieti e Luciano Cifaldi segretario della Cisl Medici Lazio. «Questo il primo commento dei due sindacalisti  – si legge nel comunicato congiunto […]

«Gravissimo il pericolo di una deriva autoritaria nei già troppo spesso difficili rapporti tra le direzioni generali delle Asl e i lavoratori». Così in un comunicato Benedetto Magliozzi, segretario della Cisl Medici di Roma/Rieti e Luciano Cifaldi segretario della Cisl Medici Lazio.

«Questo il primo commento dei due sindacalisti  – si legge nel comunicato congiunto – in risposta alla bozza del Regolamento della Asl di Rieti relativa alla “Rotazione Straordinaria” prevista dall’ art.16 comma 1, lettera l-quater, del d.lgs. n. 165 del 2001, una misura di natura non sanzionatoria dal carattere cautelare e preventivo, finalizzata a garantire che, negli ambiti dove si sono verificati i fatti oggetto del procedimento penale o disciplinare, siano attivate idonee misure di prevenzione del rischio corruttivo, al fine di tutelare l’immagine di imparzialità̀ dell’amministrazione».

«La bozza afferma che è fatto obbligo all’Amministrazione di assegnare ad altro servizio il personale sospettato di “condotte di natura corruttiva” che abbiano o meno rilevanza penale. Una rotazione basata sul sospetto non è garanzia di imparzialità – prosegue la Cisl Medici -. Inaccettabile e irricevibile ogni criterio di assoluta arbitrarietà basato sul sospetto è la ferma risposta del sindacato».

«Esistono regolamenti di disciplina e il diritto penale e civile che regolano la materia. Ci sono norme procedurali, e ci devono essere atti formali di contestazione da parte degli organi giudiziari con diritti costituzionali alla difesa da parte di ogni cittadino. Si vuole mettere a regime ordinario la Colonna Infame di manzoniana memoria, istituzionalizzare la delazione e trasformare le Asl in un regime?».

«Se verrà approvata ci opporremo con ogni mezzo legale a questa proposta che rischia di passare nel silenzio. E non ci si venga a dire che è solo una bozza! Il semplice fatto di averla ideata la dice lunga sul pensiero ricorrente di chi pensa che amministrare equivalga a comandare» conclude la Cisl Medici.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

XVIII Giornata europea dei diritti del malato. Contro la desertificazione sanitaria serve un’alleanza tra professionisti, cittadini e istituzioni

La carenza di servizi sul territorio, la penuria di alcune specifiche figure professionali , la distanza dai luoghi di salute in particolare nelle aree interne del Paese, periferiche e ultraperiferich...
Contributi e Opinioni

Giornata Infermieri. Testimonianze: “Chi va via, e chi ritorna…”

Rosaria ha accolto l’ordine di servizio arrivato a dicembre 2013. Ad accompagnarlo una frase: “Sono pazienti particolari, si prenda cura di loro”. Era il 2013 e Rosaria da allora non...
Politica

Diabete: presentate al Governo le istanze dei medici e dei pazienti

Dopo aver promosso gli Stati Generali sul Diabete, lo scorso 14 marzo, alla presenza del ministro della Salute, di rappresentanti dell’ISS e di AGENAS, FeSDI, l'Università di Roma Tor Ver...