Voci della Sanità 16 Marzo 2022 14:30

Assistenti sociali, emendamento al DL Sostegni Ter introduce stabilizzazione. CNOAS: «Fuori dalla precarietà 250 professionisti»

«Una correzione importante per la quale ci siamo battuti cercando di sensibilizzare i legislatori che ci hanno ascoltato» sottolinea il presidente CNOAS Gianmario Gazzi

Il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Assistenti sociali rende noto che grazie ad un emendamento al decreto Sostegni Ter della senatrice Paola Boldrini, in commissione Bilancio al Senato è stata corretta la lettera B del comma 268 della legge di Bilancio che dettava: “dal 1° luglio 2022 e fino al 31 dicembre 2023 possono assumere a tempo indeterminato, in coerenza con il piano triennale dei fabbisogni di personale, il personale del ruolo sanitario e gli operatori socio-sanitari”.

Non appena il decreto passerà con il voto di fiducia a Palazzo Madama, le parole “e gli operatori-socio sanitari” che escludevano gli assistenti sociali, saranno sostituite con “e del ruolo socio-sanitario”, che includono anche gli assistenti sociali.

«Una correzione importante per la quale ci siamo battuti cercando di sensibilizzare i legislatori che ci hanno ascoltato – commenta il presidente dell’Ordine Gianmario Gazzi – Da luglio, dunque, oltre 250 assistenti sociali che hanno dato il loro importante e fondamentale contributo nella pandemia e nei servizi, nelle Usca, nei consultori, nelle neuropsichiatrie infantili, negli ospedali potranno accedere alla stabilizzazione negli enti del Servizio Sanitario Nazionale. Garantendo così continuità di presenza e di aiuto a chi ne ha bisogno».

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