Nutri e Previeni 16 Novembre 2015 17:14

Più potassio nella dieta dei diabetici

Più potassio nella dieta dei diabetici

shutterstock_260498330Le diete ricche di potassio, possono aiutare a proteggere la salute del cuore e dei reni delle persone con diabete di tipo 2, secondo uno studio che comparirà nel prossimo numero della rivista Clinical Journal of American Society of Nephrology (Cjasn).

Come è noto, le persone con diabete di tipo 2 hanno una maggiore probabilità di sviluppare l’insufficienza renale e le malattie cardiache. Per verificare se il sodio e il potassio assunti con la dieta possano essere legati a questi rischi, Shin-ichi Araki e i suoi colleghi (Shiga University of Medical Science – Giappone) hanno osservato un gruppo di 623 pazienti con diabete di tipo 2 senza problemi renali al tempo dell’arruolamento. I pazienti sono stati arruolati tra il 1996 e il 2003 e sono stati seguiti fino al 2013. Osservando nel tempo questi pazienti, i ricercatori hanno evidenziato che i livelli più elevati di potassio ritrovati nelle urine, che sono strettamente legati al potassio assunto con gli alimenti, erano collegati con un più lento declino della funzione renale e una minore incidenza di complicazioni cardiovascolari. I livelli di sodio nelle urine, invece, non erano associati a problemi di salute del rene o del cuore, durante il periodo dell’osservazione.

“Per la maggior parte delle persone diabetiche, la parte più impegnativa di un piano dietetico di trattamento è individuare che cosa mangiare. I risultati del nostro studio evidenziano l’importanza di una dieta con alimenti ad alto contenuto di potassio nella terapia nutrizionale del diabete”, ha detto il dottor Araki.

Articoli correlati
Rischio cardiovascolare al femminile, le donne italiane lo sottostimano
La maggior parte delle donne italiane sottostima il proprio rischio cardiovascolare, non conosce tutti i fattori di rischio, e anche quando li conosce, non migliora il proprio stile di vita. È quanto emerge dallo studio CARIN WOMEN condotto da A.R.C.A. (Associazioni Regionali Cardiologi Ambulatoriali) , realizzato con il contributo non condizionante di Daiichi Sankyo Italia
Ictus cerebrale, il cuore gioca un ruolo cruciale. La fibrillazione atriale è tra i principali fattori di rischio
Il cuore gioca un ruolo cruciale nell’insorgenza dell’ictus cerebrale, essendone la fibrillazione atriale una delle principali cause. Ma non tutti sono a conoscenza di questo legame pericoloso e A.L.I.Ce. Italia Odv, in occasione di aprile mese della prevenzione, intende sensibilizzare le persone sull’importanza di non sottovalutare lo stretto rapporto tra cuore e cervello
di V.A.
Cure cardiovascolari a prova di pandemia e clima. Italia in prima linea nel progetto europeo RESIL-Card
La Società Italiana di Cardiologia interventistica (GISE) prende parte al consorzio europeo RESIL-Card che punta a rendere il sistema di assistenza e cure cardiovascolari più resilienti nelle crisi
di V.A.
Dolore toracico, con tecnologie di precisione meno morti e infarti
L’impiego selettivo della Tac coronarica integrata con la FFRct (fractional flow reserve CTderived) riduce il rischio di morte e di infarto del 65%, evitando esami invasivi non necessari. Questo, in estrema sintesi, è quanto emerso da due analisi dello studio clinico internazionale PRECISE, pubblicato sulla rivista Jama Cardiology
di V.A.
Il cioccolato fondente riduce il rischio di ipertensione arteriosa
Il cioccolato fondente potrebbe essere un "dolce" alleato contro l'ipertensione arteriosa, cosiddetta "essenziale" perché la causa è sconosciuta. A scoprirlo è stato uno studio dello Shaoxing People's Hospital, in Cina, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Scientific Reports
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Sanità

Dieci anni dopo il DM 70. Il sistema migliora, ma l’Italia della sanità resta a più velocità. I dati del Pne 2025

Miglioramenti significativi per mammella, colon, prostata e polmone. Piccoli milgioramenti per i cesarei, ma non al Sud
di E.M.
Salute

“Ogni ora di schermo è un rischio”: la SIP aggiorna le linee guida sui bambini digitali

Troppi device, troppo presto. I pediatri: “Lo smartphone? Non prima dei 13 anni”
di I.F.
Advocacy e Associazioni

3 dicembre: nasce il nuovo Piano nazionale per i diritti delle persone con disabilità

In occasione della Giornata internazionale per i diritti delle persone con disabilità, il Governo presenta un Piano strategico che punta su inclusione, accessibilità e partecipazione
di Redazione
Advocacy e Associazioni

Disabilità, Consulte bloccate a Roma e Milano: “I diritti dei cittadini sospesi dalla politica”

Sofia Donato, componente del Direttivo della Consulta Cittadina Disabilità Roma, in un’intervista a Sanità Informazione: “Da giugno, i cittadini con disabilità non han...
di Isabella Faggiano