Nutri e Previeni 30 Aprile 2025 10:52

Integratori, dalla Fao una guida per un uso responsabile e sicuro

Prevista una crescita del mercato degli integratori, Fao: "Necessario garantirne la sicurezza attraverso approcci proattivi, inclusivi e basati sull'evidenza, incoraggiando al contempo l'innovazione"
di I.F.
Integratori, dalla Fao una guida per un uso responsabile e sicuro

“Quali sono le possibili interazioni degli integratori con i farmaci? Quali i dosaggi  più adeguati e quali i migliori ingredienti?”. Sono queste le principali domande a cui il nuovo Rapporto della Fao, ‘Food safety in personalized nutrition: a focus on food supplements and functional foods‘, offre una risposta. Lo scopo del documento è supportare le autorità competenti, soprattutto nei Paesi a basso e medio reddito, per contribuire a rafforzare i quadri normativi che tutelano i consumatori e creano fiducia nel mercato. Se gli integratori alimentari sono prodotti contenenti fonti concentrate di nutrienti destinati a integrare la dieta, gli alimenti funzionali sono in grado di offrire benefici per la salute che vanno oltre la dieta di base. Entrambi, se prodotti e consumati in modo responsabile, possono contribuire positivamente alla salute, sebbene le prove a supporto siano spesso carenti. Da qui la necessità di fornire ai consumatori informazioni accurate e scientificamente fondate per garantire scelte responsabili e promuovere fiducia.

Da cosa dipende la sicurezza degli integratori

“La sicurezza dei principi attivi presenti negli integratori alimentari e negli alimenti funzionali può dipendere da diversi fattori, tra cui la loro origine, i metodi di lavorazione e le concentrazioni utilizzate – spiega l’autrice del rapporto Maura Di Martino – un’etichettatura chiara e valutazioni di sicurezza approfondite possono favorire scelte informate e la fiducia dei  consumatori”. Attraverso la collaborazione e la condivisione di conoscenze, la Fao punta ad “assistere i Paesi nello sviluppo di regolamentazioni efficaci per questi prodotti, assicurando che le questioni di sicurezza non compromettano i potenziali benefici per la salute e promuovendo un accesso equo alla conoscenza scientifica per tutti”, si legge nel Rapporto. “Con i progressi scientifici e tecnologici che continuano ad aprire nuove possibilità nella nutrizione personalizzata, si prevede una crescita di questi mercati”, da qui, conclude la Fao, “la necessità di garantirne la sicurezza attraverso approcci proattivi, inclusivi e basati sull’evidenza, incoraggiando al contempo l’innovazione”.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Airc, 60 anni di attività: tornano i ‘Giorni della ricerca’ e i Cioccolatini della solidarietà

Dalle piazze italiane ai media, fino al Quirinale, un calendario ricco di eventi per informare, sensibilizzare e raccogliere fondi a favore di oltre 5.400 ricercatori
di Redazione
Sanità

Legge Caregiver, Locatelli: “Chi ama e cura non vuole essere sostituito, ma accompagnato”

Dopo oltre 15 anni di attesa, arriva il disegno di legge che riconosce tutele, diritti e dignità a chi si prende cura ogni giorno di una persona non autosufficiente. La ministra Locatelli a San...
di Isabella Faggiano
Sanità

GIMBE: Nonostante gli aumenti, il Fondo sanitario scende al 5,9% del PIL

Aggiunti alla sanità € 2,4 miliardi nel 2026 e € 2,65 miliardi nel 2027 e nel 2028. Nel 2028 il fondo sanitario arriverà a € 145 miliardi e secondo l'analisi indipendente ...
di Redazione
Salute

L’uso prolungato di melatonina può far male al cuore

L'uso prolungato di integratori a base di melatonina  potrebbe comportare un rischio più elevato di diagnosi di insufficienza cardiaca, ricovero ospedaliero connesso e morte per qualsiasi ...
di Valentina Arcovio
Salute

Capelli bianchi: non solo un segno del tempo, ma un meccanismo di difesa contro il cancro

Secondo uno studio dell’Università di Tokyo i capelli bianchi rappresentano una risposta difensiva delle cellule staminali dei melanociti del bulbo pilifero a gravi danni al DNA
di Isabella Faggiano