Un intervento al cervello, con il paziente sveglio. Si chiama awake surgery: è questa la delicatissima tecnica con cui all’ospedale San Giovanni di Roma è stata operata una giovane donna a cui era stato diagnosticato un tumore temporale a sinistra in seguito ad una crisi epilettica.
Come riporta Repubblica, questa tecnica è impiegata per riconoscere e preservare le aree del linguaggio in pazienti che si presentano con tumori vicini a tali aree, attraverso farmaci che sedano, ma non deprimono la respirazione.

La paziente è stata in ospedale solo quattro gironi e l’operazione, grazie al lavoro dell’equipe multidisciplinare dell’Unità operativa complessa di neurochirurgia (Uoc) diretta dal dottor Andrea Talacchi è riuscita con successo.