Lavoro e Professioni 12 Gennaio 2023 11:40

Salute mentale, i direttori dei dipartimenti scrivono alle istituzioni: «Serve piano straordinario di assunzioni»

La lettera è stata inviata, tra gli altri, anche al Presidente della Repubblica Mattarella, alla Presidente del Consiglio Meloni e al Ministro della Salute Schillaci
Salute mentale, i direttori dei dipartimenti scrivono alle istituzioni: «Serve piano straordinario di assunzioni»

«Illustrissimi, abbiamo deciso di scriverVi questa sofferta Lettera Appello perché riteniamo sia diventato un nostro dovere etico a fronte dell’aumento del disagio mentale nel nostro Paese, in particolare degli adolescenti, senza più possibilità di adeguate risposte da parte dei Dipartimenti di Salute Mentale (DSM). Le condizioni drammatiche nelle quali stiamo sempre più scivolando consentono ai DSM di erogare ormai con estrema difficoltà le prestazioni che, invece, dovrebbero essere garantite dai Livelli Essenziali di Assistenza». Comincia così la lettera firmata da 91 direttori dei Dipartimenti di salute mentale italiani, indirizzata ai vertici delle istituzioni del nostro Paese.

La lettera è stata indirizzata al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al Ministro della Salute Orazio Schillaci, al Presidente della Camera dei deputati Lorenzo Fontana, al Presidente del Senato della Repubblica Ignazio La Russa, al Presidente della Commissione Affari Sociali della Camera dei deputati Ugo Cappellacci, al Presidente della Commissione Affari sociali, sanità lavoro pubblico e privato, previdenza sociale del Senato della Repubblica Francesco Zaffini, al Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome Massimiliano Fedriga e al Coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome Raffaele Donini.

«Una situazione – si può leggere ancora – che si è aggravata con la pandemia e con le problematiche sociali ed economiche. C’è bisogno di iniziative concrete ed immediate per ricucire la rete pubblica dei DSM, sempre più sfilacciata, anche con un rilancio al loro interno dei percorsi psicologicopsicoterapeutici, per realizzare una salute mentale comunitaria, in grado di dare risposte integrate ai diversi aspetti biologici, psicologici e sociali».

Per questi motivi, i direttori dei DSM chiedono «di avviare un percorso concreto vincolando risorse definite per i servizi pubblici dei DSM, consentendo alle Regioni di attuare fin dal 2023 un piano straordinario di assunzioni, secondo gli standard per l’assistenza territoriale dei servizi di salute mentale definiti proprio pochi giorni fa dall’Age.na.s.».

Si tratterebbe, stando a quanto scritto, «di destinare, al massimo in un triennio, oltre 2 miliardi al fine di raggiungere l’obbiettivo minimo del 5% del fondo sanitario per la salute mentale, come da impegno dei Presidenti delle Regioni nel 2001, richiamato anche dalla recente sentenza della Corte costituzionale n. 22 del 2022».

In conclusione, i direttori dei DSM chiedono un intervento delle istituzioni a cui è stato rivolto l’appello affinché il loro «grido di allarme sia accolto, a tutela di milioni di cittadini con disagio mentale e dei loro familiari«.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

PNLA e PNE: due strumenti diversi, un’unica bussola per una sanità tempestiva e di qualità

Nel dibattito pubblico sulla sanità, le sigle PNLA (Piattaforma Nazionale Liste d’Attesa) e PNE (Piano Nazionale Esiti) avranno un peso sempre maggiore. Gestite entrambe da AGENAS, rappre...
Advocacy e Associazioni

Health4Europe: la società civile europea alza la voce

Il documento propone anche un nuovo modello di governance inclusiva, con la partecipazione strutturata di rappresentanti della società civile e delle associazioni di pazienti alle decisioni pol...
Advocacy e Associazioni

Disabilità, il Decreto Tariffe lascia le persone senza carrozzina. FISH: “Così lo Stato abbandona i più fragili”

Dal 1° gennaio 2025 non è più garantita la sostituzione delle parti essenziali delle carrozzine elettriche e manuali. La denuncia di un cittadino in Veneto accende i riflettori su un...
Advocacy e Associazioni

Nasce la Piattaforma Nazionale per le Liste di Attesa (PNLA): come orientarsi tra tempi, priorità e (domani) strutture sanitarie

E' online la prima versione della Piattaforma Nazionale per le Liste di Attesa (PNLA) che permette a cittadini e associazioni di conoscere i tempi di attesa per visite ed esami, prestazioni urgenti in...
Lavoro e Professioni

Medici ex specializzandi, approvata la Legge di Delegazione Europea. Ora tavolo tecnico ricognitivo interministeriale su sentenza CGUE

In studio gli effetti della storica sentenza della CGUE che ha accolto il ricorso promosso da Consulcesi: “Confermata la battaglia per il diritto”