Lavoro e Professioni 6 Dicembre 2016 12:11

Forum Risk Management: «Innovazione e sostenibilità per sanità del futuro»

Il Forum organizzato a Firenze getta luce sulle novità e sulle necessità del comparto sanitario. Ricciardi (ISS): «Dobbiamo lavorare tutti insieme per un sistema sanitario sano che dia risposte concrete»

forum-risk-managementSi è svolto in questi giorni l’11° Forum Risk Management, promosso dall’Istituto Superiore di Sanità e dalla Fondazione Sicurezza in Sanità. L’incontro che da anni rappresenta un’occasione di confronto, valutazione e programmazione di progetti in tema sanitari, quest’anno ha preferito la cornice di Firenze dopo che per 10 anni era stato ospitato ad Arezzo. «Perché Firenze è una grande capitale d’Italia – ha spiegato Vasco Giannotti, presidente della Fondazione Sicurezza in Sanità -. Ripartendo dalle esperienze e dalla rete di ‘buone pratiche’, costruita in questi anni, abbiamo colto l’occasione del Forum per lavorare su una nuova idea di sanità», conclude ricapitolando l’obiettivo della quattro giorni.

Le giornate, scandite da varie sessioni scientifiche, hanno visto il contributo di ben 850 relatori tra cui operatori sanitari, esperti, dirigenti di Aziende Sanitarie e Regioni, Istituto Superiore di Sanità, Ministero della Salute e rappresentanti del Parlamento. Il programma ha seguito un filo conduttore che si è articolato in varie tematiche, tra le centrali: cure per il paziente in particolare il soggetto affetto da malattie croniche, la sostenibilità del Sistema Sanitario Nazionale, le innovazioni organizzative, cliniche, e farmacologiche in un’ottica di miglioramento del comparto che possa trovare un compromesso tra le esigenze degli operatori e dei pazienti.

«Innovazione e sostenibilità, tema di questa edizione del Forum Risk Management, sono le sfide del futuro per i nostri sistemi sanitari», ha spiegato l’assessore al Diritto alla Salute della Regione Toscana Stefania Saccardi. «Aumenta il numero di anziani – ha proseguito l’assessore Saccardi – crescono i costi dei nuovi farmaci, ci sono nuove tecnologie che consentono di essere curati sempre meglio e anche di diminuire i tempi di ricovero. Tecnologie che richiedono competenze e qualità. Un orizzonte sul quale chi governa sistemi complessi si deve confrontare. In Toscana lo abbiamo fatto. La legge di riforma del servizio sanitario toscano, approvata quasi un anno fa, ha provato a tenere insieme questi aspetti. Innovazione dove serve, tenere i servizi vicino alle persone dove c’è bisogno, la sfida del territorio. I problemi degli ospedali non si risolvono se non si affronta il problema del territorio».

Anche Walter Ricciardi, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, è intervenuto al Forum e per l’occasione ha ripercorso la storia del sistema sanitario nazionale evidenziando come nel corso degli anni «si sia lavorato seriamente, non sempre nella stessa direzione, conseguendo risultati brillanti in termini di salute pubblica». La popolazione italiana «è la più anziana. Dobbiamo trovarci pronti con un sistema sanitario capace di dare risposte concrete», ha concluso il presidente.

Articoli correlati
La Sanità è diventata un bene di lusso, cresce l’impoverimento delle famiglie
Secondo il 19° Rapporto del CREA Sanità "al Ssn servono 15 miliardi per non aumentare il distacco dal resto dell’UE, personale carente e sottopagato. Rispetto ai partner EU, il nostro Paese investe meno nella Sanità, aumenta la spesa privata ed è a rischio l’equità del sistema". Digitalizzazione necessaria per le “nuove cronicità"
Sanità italiana divisa a metà: 29 milioni di italiani in difficoltà con le cure
La sanità italiana sempre più divisa in due con ben 29 milioni di italiani che potrebbero avere serie difficoltà. Le performance sanitarie per il 2023 vedono infatti otto tra Regioni e Province autonome promosse, sette rimandate e sei bocciate. Sono i risultato del rapporto «Le performance regionali» del Crea Sanità, Centro per la ricerca economica applicata in sanità, presentato oggi a Roma
Dalla riforma dell’AIFA all’innovazione in sanità, le sfide dell’Healthcare
Si è svolto oggi a Roma il convegno promosso dalla Fondazione Mesit, «La sfida Healthcare. Innovazione e attrattività del settore per la competitività in Europa»
Diabete. Fand ai medici di famiglia: “Applicare la Nota 100 di Aifa”
I diabetologi denunciano la “mancata applicazione di quanto previsto in materia di compilazione del Piano Terapeutico da parte dei medici di medicina generale sul territorio sta provocando disagi ai pazienti” e invitano Fimmg e Simg a vigilare sui propri iscritti
di Redazione Sics
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Airc, 60 anni di attività: tornano i ‘Giorni della ricerca’ e i Cioccolatini della solidarietà

Dalle piazze italiane ai media, fino al Quirinale, un calendario ricco di eventi per informare, sensibilizzare e raccogliere fondi a favore di oltre 5.400 ricercatori
di Redazione
Sanità

Legge Caregiver, Locatelli: “Chi ama e cura non vuole essere sostituito, ma accompagnato”

Dopo oltre 15 anni di attesa, arriva il disegno di legge che riconosce tutele, diritti e dignità a chi si prende cura ogni giorno di una persona non autosufficiente. La ministra Locatelli a San...
di Isabella Faggiano
Sanità

GIMBE: Nonostante gli aumenti, il Fondo sanitario scende al 5,9% del PIL

Aggiunti alla sanità € 2,4 miliardi nel 2026 e € 2,65 miliardi nel 2027 e nel 2028. Nel 2028 il fondo sanitario arriverà a € 145 miliardi e secondo l'analisi indipendente ...
di Redazione
Salute

L’uso prolungato di melatonina può far male al cuore

L'uso prolungato di integratori a base di melatonina  potrebbe comportare un rischio più elevato di diagnosi di insufficienza cardiaca, ricovero ospedaliero connesso e morte per qualsiasi ...
di Valentina Arcovio
Salute

Capelli bianchi: non solo un segno del tempo, ma un meccanismo di difesa contro il cancro

Secondo uno studio dell’Università di Tokyo i capelli bianchi rappresentano una risposta difensiva delle cellule staminali dei melanociti del bulbo pilifero a gravi danni al DNA
di Isabella Faggiano