Lavoro e Professioni 7 Dicembre 2022 10:10

Corte dei Conti: già 2.308 assunzioni con Pnrr, ma ritardi su assegnazione progetti

Grazie al Pnrr abbiamo raggiunto in anticipo l'obiettivo europeo di 2.308 assunzioni, ma siamo in forte ritardo sull'assegnazione dei progetti. È quanto emerge dalla Delibera n. 21/2022 del Collegio del controllo concomitante della Corte dei Conti
di Redazione
Corte dei Conti: già 2.308 assunzioni con Pnrr, ma ritardi su assegnazione progetti

Grazie al Pnrr abbiamo raggiunto in anticipo l’obiettivo europeo di 2.308 assunzioni, ma siamo in forte ritardo sull’assegnazione dei progetti. È quanto emerge dalla Delibera n. 21/2022 del Collegio del controllo concomitante della Corte dei Conti. L’investimento Pnrr volto a rafforzare le misure di sostegno alla ricerca scientifica nell’ambito del Programma Nazionale per la Ricerca (Pnr) 2021-2027, nonché a finanziare Progetti di ricerca di rilevante interesse nazionale (Prin), ammonta a 1,8 miliardi e prevede – con il ministero dell’Università e della ricerca quale soggetto attuatore – l’assunzione di almeno 900 ricercatori a tempo determinato e il finanziamento di 5.350 progetti entro giugno 2025.

Solo 707 delle 2.308 assunzioni effettuate riguardano regioni del Sud

La magistratura contabile ha accertato il raggiungimento anticipato dell’obiettivo europeo rispetto ai tempi stabiliti, ma ha segnalato al Dipartimento per le Politiche di coesione della presidenza del Consiglio dei ministri, per le opportune misure correttive, che solo 707 delle 2.308 assunzioni effettuate riguardano regioni del Sud (con il 30% dei fondi destinato al Mezzogiorno, contro il 40% previsto). La magistratura contabile ha, inoltre, evidenziato ritardi nel conseguimento del target europeo dei 3.150 progetti da assegnare entro dicembre 2023, essendone stato attribuito solo un decimo circa.

La Corte dei Conti raccomanda al Mur il monitoraggio dei Progetti Prin

I ritardi sono stati registrati nonostante le stime del Mur prevedessero 3.050 progetti, in poco più di un anno, legati al Prin 2022 (da sommare ai 308 del Prin 2020, oltre a quelli del PNR 2021). La Corte de Conti ha, pertanto, invitato il ministero a opportune interlocuzioni formali con le competenti strutture statali ed europee, raccomandando il monitoraggio dei «Progetti Prin» e dell’effettivo impatto delle recenti norme che hanno esteso il numero di soggetti valutatori.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Unicef: il suicidio è la quarta causa di morte negli adolescenti in 43 paesi

In occasione della Settimana Europea della Salute Mentale (19 – 25 maggio) l’Unicef sottolinea come il suicidio rappresenti la quarta causa di morte in ben 43 paesi al mondo
Advocacy e Associazioni

Giornata europea dei sibling: i fratelli protagonisti non solo per un giorno

Nel silenzio quotidiano delle case in cui si convive con la disabilità, ci sono fratelli e sorelle che imparano presto a essere forti, invisibili, resilienti. Ora, grazie a Parent Project, dive...
Sanità

Obesità, nasce la Rete italiana per contrastare la malattia

A promuovere la creazione della piattaforma permanente dedicata alla prevenzione, alla cura e all’innovazione è stata la Federazione delle aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso)
di I.F.