Lavoro e Professioni 25 Novembre 2014 18:50

Specializzazioni, caos test: SOS dei giovani medici

Tra i primi a raccoglierlo Consulcesi: a Pisa l’incontro voluto dal presidente OMCeO, Giuseppe Figlini. Gli aspiranti specializzandi: “Consigli preziosi da consulenti competenti”
Specializzazioni, caos test: SOS dei giovani medici

Il caos dei test di specializzazione ha lasciato dietro di sé uno strascico di veleni, polemiche e ricorsi. La lunga serie di irregolarità ed anomalie determineranno ammissioni in sovrannumero con il rischio di penalizzare chi risulta già vincitore in graduatoria. Ad aggiungere caos ad una situazione già ingarbugliata anche la proposta ministeriale del “doppio canale di formazione”.

SIGM e Federspecializzandi, le principali associazioni di giovani medici, hanno infatti espresso forti perplessità sull’ipotesi di accesso al Ssn per i medici neolaureati e abilitati in assenza di diploma di specializzazione. Per SIGM, infatti, questa prospettiva mina l’intero percorso formativo e “pone i giovani medici in una condizione professionale non adeguata e non in linea con quella dei loro coetanei europei”. Insieme a Federspecializzandi, sempre SIGM ha rivolto, infine, l’auspicio “a lavorare ad una maggiore integrazione nella rete formativa delle scuole di specializzazione tra Università e Ssn, in modo che le Regioni possano stanziare risorse aggiuntive per un numero superiore di contratti, volti a ridurre il gap tra medici neoabilitati e posti nella formazione post laurea”.

L’SOS lanciato dai giovani medici non è comunque caduto nel vuoto. In concomitanza con l’ennesima consegna di rimborsi a favore degli ex specializzandi, infatti, Consulcesi  ha incontrato una delegazione di oltre 100 giovani medici all’OMCeO di Pisa, mettendo a disposizione la propria competenza anche in vista dei ricorsi che si preannunciano in massa. Un appuntamento, il primo in Italia, fortemente voluto dal presidente dell’Ordine pisano, Giuseppe Figlini: “Siamo molto vicini ai nostri giovani medici – ha commentato quest’ultimo – e sensibili ad una problematica molto delicata per il loro futuro e per quello della nostra professione. E questa iniziativa nasce proprio per trovare la soluzione, con le condizioni economiche migliori, per affrontare e risolvere il problema creatosi con il pasticcio dei test di ammissione alle scuole di specializzazione”.

Tanti gli spunti emersi durante il confronto con gli aspiranti specializzandi che hanno approfittato dell’esperienza dei legali per capire in che modo far valere i loro diritti. “Il caos è derivato da un’inadempienza generale nella gestione del concorso – ha spiegato una delle tante specializzande presenti all’incontro nella sede dell’OMCeO –  sia dal punto di vista formale che giuridico. All’inadeguata compilazione delle domande in termini concettuali si è sommata l’inidoneità delle strutture che hanno ospitato i test: i candidati erano liberi di consultare smartphone e pc. Essere consigliati da consulenti competenti è prezioso per noi”.

E Consulcesi ha dato, in tal senso, totale sostegno alle istanze dei giovani medici, già supportati anche nella recente manifestazione di protesta davanti al Miur.“Partendo da questa iniziativa – spiega l’avvocato Sara Saurini, responsabile dell’area legale di Consulcesi – puntiamo ad inaugurare “un tour” in tutti gli Ordini italiani. L’obiettivo è dare non soltanto appoggio sui ricorsi, ma anche risposte attraverso la professionalità, la competenza e l’esperienza di un Gruppo che ha visto riconoscere ai medici tutelati già oltre 362 milioni”. E, dopo Pisa, sono già tanti gli OMCeO che chiedono a Consulcesi incontri per i giovani, per i quali la nuova azione collettiva partirà il 15 dicembre.

Per qualsiasi informazione specifica sono già a disposizione oltre 350 avvocati e consulenti legali che rispondono gratuitamente al numero verde 800.122.777 e sul sito www.consulcesi.it.

Articoli correlati
SSN, Camera approva mozioni. Quartini (M5S): «Investire almeno il 10% della spesa sanitaria in prevenzione»
Il capogruppo pentastellato in commissione Affari sociali boccia le politiche sulla sanità del governo Meloni: «Continua definanziamento, almeno 8% del PIL vada a spesa sanitaria». E contesta il numero chiuso a Medicina
Test Medicina, Consulcesi: «Con riforma “doppia” chance per entrare, ma non premia merito»
Marco Tortorella, legale di Consulcesi: «Dare agli studenti la possibilità di ripetere il test di ingresso alla facoltà di Medina non è una riforma vera e propria. Il sistema di accesso è sempre lo stesso e non premia i meritevoli. Il ricorso continuerà a rimanere una possibilità concreta per tutti gli aspiranti medici esclusi ingiustamente»
Test Medicina: con ricorso iscrizione con riserva, per esclusi “ultima spiaggia”
Marco Tortorella, legale di Consulcesi: «Negli ultimi 20 anni lo strumento del ricorso alla giustizia amministrativa ha permesso a decine di migliaia di studenti, esclusi ai test di selezione alla Facoltà di Medicina, di iscriversi ai corsi, di studiare, di fare gli esami e infine di laurearsi. L'esperienza indica che gli studenti entrati con il ricorso, forse anche perché più motivati, sono tra coloro che possono vantare un ottimo percorso accademico»
Test Medicina: 3 studenti su 4 “bocciati”, ma con il ricorso è possibile rientrare
Una recente sentenza del Consiglio di Stato ha accolto il ricorso di un gruppo di aspiranti medici, esclusi alla selezione iniziale, ammessi alla facoltà di Medicina con riserva. Grazie al sostegno degli avvocati di Consulcesi, ora sono a tutti gli effetti studenti di Medicina e potranno realizzare il sogno di indossare il camice bianco
Pierpaolo Sileri, bilancio di un governo con il sottosegretario alla Salute uscente
Con il sottosegretario alla Salute del governo Draghi Pierpaolo Sileri analizziamo il governo Draghi, quello che verrà e le armi per risolvere la carenza di medici e professionisti sanitari che ancora permane
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Virus respiratorio sinciziale, ottobre è il mese per proteggere i neonati

Con l’arrivo dell’autunno prende il via la campagna di immunizzazione contro il virus respiratorio sinciziale (RSV), che colpisce soprattutto i bambini più piccoli. Il pediatra Mart...
Advocacy e Associazioni

Giornata nazionale delle persone con sindrome di Down: “Nessuna decisione senza di noi”

Il 12 ottobre CoorDown torna in 200 piazze italiane per chiedere più partecipazione e rappresentanza nei luoghi dove si decide la vita di tutte e di tutti. Al centro della campagna, il film &ld...
Advocacy e Associazioni

Legge 104 e caregiver: tutte le novità tra permessi, congedi e smart working

Le novità introdotte per i caregiver dalla legge 104 rappresentano un passo avanti importante, ma secondo l’avvocato Alessia Maria Gatto non sono ancora sufficienti per rispondere piename...
Sanità

Intelligenza artificiale, approvata la legge quadro. Per i medici resta un supporto, non un surrogato

La soddisfazione della Fnomceo: “È un buon giorno per medici e cittadini, l’atto medico resta prerogativa dei professionisti”
Nutri e Previeni

La dieta mediterranea bio è meglio, effetti su microbiota in sole 4 settimane

Uno studio guidato dall’Università di Roma Tor Vergata ha scoperto che quattro settimane di dieta mediterranea biologica sono sufficienti per modificare in modo misurabile la composizione...