Lavoro e Professioni 18 Dicembre 2018 11:00

E’ possibile che un medico venga ritenuto responsabile dell’errore di un collega solo perché presente nell’equipe medica che ha effettuato l’intervento?

In linea di principio responsabile di un danno è il soggetto che lo cagiona, tuttavia occorre sempre verificare lo svolgimento dei fatti nel caso concreto. In una recente sentenza (Cass. sez. IV Pen. 39733/18) ad esempio la Corte di Cassazione ha ritenuto responsabile per le lesioni gravissime a carico di un paziente non solo il capo dell’equipe medica, ma anche i sanitari tenuti sempre e comunque a vigilare sulla correttezza delle attività durante l’intervento. Ciò posto la mera presenza non comporta di per sé responsabilità se non è accompagnata dalla possibilità di effettuare un controllo reale su gli errori altrui che dovranno essere evidenti e non settoriali.

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. “La sopravvivenza aumenta, ma recidive e infezioni restano una minaccia”

In occasione del mese di sensibilizzazione sul mieloma multiplo, l’AIL pone l’attenzione su tre aspetti fondamentali per chi convive con questa patologia: l’aumento della sopravviven...
di I.F.
Advocacy e Associazioni

Disabilità, Legge 62: “Da settembre 2025 sperimentazione estesa ad altre 10 province”

Il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli: “Il cambiamento è iniziato e indietro non si torna”
Nutri e Previeni

Frutta, caffè, cioccolato e vino riducono fino al 23% il rischio di sindrome metabolica

Una dieta ricca di prodotti come uva, fragole, arance, cioccolato, vino e caffè, può ridurre il rischio di sindrome metabolica fino al 23%. Almeno questo è quanto emerso da u...
Nutri e Previeni

World Obesity Day, l’appello alle Istituzioni: “Inserire l’obesità nei Lea e tra le patologie croniche”

Dalle organizzazioni italiane aderenti e partner della World Obesity Federation una lettera aperta rivolta alle Istituzioni. L’onorevole Pella: “Ad aprile l’approvazione della Legge ...