Lavoro e Professioni 3 Aprile 2018 13:19

Cosa si intende per corretta informazione del medico nei confronti del paziente?

Il medico deve sempre informare il paziente in maniera corretta e completa, con un linguaggio ed una modalità che rendano comprensibile la sostanzialità dei fatti, affinché questo possa eventualmente prendere le opportune decisioni sulle terapie e sulla qualità della propria vita.

Recentemente la sentenza 6688/18 della Corte di Cassazione ha ulteriormente puntualizzato l’importanza del concetto di informazione in correlazione con quello di autodeterminazione del paziente: “l’obbligo informativo non si adempie mediante una illustrazione tecnica e atemporale, ma deve consistere in una traduzione della diagnosi a livello di conoscenza scientifica del paziente”. Il medico ha l’obbligo di fornire una piena e consapevole cognizione anche nel caso di prognosi infausta, diversamente questo produce una responsabilità a suo carico, poiché di fatto ha impedito al paziente di decidere correttamente incidendo in maniera significativa sulla qualità della sua vita e sulle scelte terapeutiche.

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Lavoro e Professioni

Si chiude il Congresso Fnopi: “Investire sugli infermieri significa investire sul futuro del Paese”

Nel suo ritorno in presenza, il Congresso ha fatto registrare 5mila iscritti e 33 relatori, 15 ore di dibattiti, 24 ore di formazione e tre ore di spettacoli
Nutri e Previeni

Frutta, caffè, cioccolato e vino riducono fino al 23% il rischio di sindrome metabolica

Una dieta ricca di prodotti come uva, fragole, arance, cioccolato, vino e caffè, può ridurre il rischio di sindrome metabolica fino al 23%. Almeno questo è quanto emerso da u...
Nutri e Previeni

World Obesity Day, l’appello alle Istituzioni: “Inserire l’obesità nei Lea e tra le patologie croniche”

Dalle organizzazioni italiane aderenti e partner della World Obesity Federation una lettera aperta rivolta alle Istituzioni. L’onorevole Pella: “Ad aprile l’approvazione della Legge ...
Nutri e Previeni

Dieta Mediterranea, elaborate le prime linee guida per l’applicazione terapeutica

Il documento è stato elaborato da SINPE e SIPREC, con il supporto metodologico dell’Iss
di I.F.