Legale 29 Novembre 2022 11:12

La mia Azienda sanitaria di appartenenza mi ha negato l’aspettativa necessaria per all’assunzione a tempo determinato presso un’altra ASL, è legittimo questo comportamento?

Sempre più spesso si assiste al diniego dell’azienda sanitaria di appartenenza alla concessione dell’aspettativa al dirigente medico che venga assunto, a tempo determinato, presso altra struttura, motivato dalla ritenuta discrezionalità della scelta riservata alla stessa amministrazione pubblica. La questione è stata affrontata in sede di giudizio dove è stato più volte confermato il principio per […]

Sempre più spesso si assiste al diniego dell’azienda sanitaria di appartenenza alla concessione dell’aspettativa al dirigente medico che venga assunto, a tempo determinato, presso altra struttura, motivato dalla ritenuta discrezionalità della scelta riservata alla stessa amministrazione pubblica.
La questione è stata affrontata in sede di giudizio dove è stato più volte confermato il principio per cui la concessione dell’aspettativa, al ricorrere dei requisiti indicati dal CCNL, non è lasciata alla discrezionalità dell’azienda, rappresentando un vero e proprio diritto soggettivo del dipendente, che pertanto non potrà vederlo compresso, limitato o differito in alcun modo.
Ciò significa che l’aspettativa dovrà essere autorizzata dalla parte datoriale, a semplice presentazione della domanda, mancando ogni margine di discrezionalità anche se legata a presunti bilanciamenti di interessi richiamati dalla struttura per opporsi all’esercizio legittimo del diritto del dipendente. In ogni caso, ciascuna situazione ha delle specifiche peculiarità e dunque è sempre necessaria un’analisi del caso concreto da parte di un legale specializzato qualora si voglia contestare il diniego dell’azienda sanitaria.

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...