Salute 28 Febbraio 2019 12:17

Giornata dell’udito, la onlus “Nonno Ascoltami! – Udito Italia” celebra l’evento al Ministero della Salute

In occasione del World Hearing Day promosso dall'Oms, “Nonno Ascoltami! - Udito Italia Onlus” organizza per il quarto anno consecutivo la Giornata dell’Udito venerdì 1 marzo al Ministero della Salute. Un meeting tra i maggiori esperti del settore per mettere a punto strategie di sensibilizzazione e prevenzione dell'ipoacusia

L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) lancia l’allarme: il 50% delle persone di età compresa tra i 12 e i 35 anni, ovvero oltre un miliardo di giovani, rischia danni all’udito a causa della prolungata esposizione a suoni forti, compresa la musica ascoltata in cuffia.

In occasione del World Hearing Day che l’OMS celebra in tutto il mondo ogni 3 marzo e recependo l’esortazione dell’OMS, “Nonno Ascoltami! – Udito Italia Onlus” organizza per il quarto anno consecutivo, la Giornata dell’Udito venerdì 1 marzo 2019 al Ministero della Salute di via G. Ribotta in Roma. L’evento sarà un importante momento di studio con i maggiori esperti del settore, che si confronteranno sulle gravi patologie del nostro orecchio, per mettere a punto strategie di sensibilizzazione e prevenzione. L’incontro sarà moderato dal giornalista del TG5 Salute, Luciano Onder, spiegando l’importanza della prevenzione e di azioni mirate e tempestive contro l’ipoacusia.

Tutto il mondo dell’udito (l’OMS, le istituzioni politiche, le società scientifiche di Otorinolaringoiatria, le associazioni di pazienti, il mondo della scuola) saranno presenti, per portare il proprio contributo e per elaborare progetti condivisi. I lavori saranno aperti dai saluti istituzionali dei rappresentanti del Ministero della Salute, del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dall’intervento dell’OMS sul tema del World Hearing Day 2019: “Check your Hearing”.

Durante la giornata, sarà consegnato il riconoscimento di “Ambasciatore della Prevenzione 2019” al noto attore Antonello Fassari, che grazie alla sua sensibilità, contribuirà a diffondere il messaggio di prevenzione di “Nonno Ascoltami!”. L’impegno di Fassari si aggiunge a quello di Lino Banfi e Bruno Vespa, già ambasciatori delle campagne della onlus. Saranno presentate tutte le iniziative di prevenzione dei disturbi uditivi: tra tutte, la campagna “L’Ospedale in Piazza” che quest’anno taglia l’importante traguardo delle dieci edizioni, con oltre 40 città coinvolte in tutta Italia e circa 10.000 persone che hanno eseguito screening uditivi. Nel corso della giornata sarà inoltre sottoscritto il Manifesto della prevenzione, promosso dall’OMS che sarà poi consegnato a Ginevra, nella sede dell’Organizzazione ed il professor Gaetano Paludetti, ordinario di Otorinolaringoiatria all’Università Cattolica e direttore dell’Area Testa Collo della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCSS, insieme alla sua equipe, effettuerà controlli gratuiti dell’udito ai dipendenti del Ministero della Salute.

Secondo gli esperti dell’Oms, oltre il 5% della popolazione mondiale – circa 466 milioni di persone – ha una riduzione dell’udito che incide sulla qualità della vita e si stima che entro il 2050 oltre 900 milioni di persone (ovvero 1 su 10) avrà una perdita uditiva disabilitante. La metà di tutti i casi di ipoacusia può però essere prevenuta, attraverso misure di sanità pubblica.

«È per questo – spiega Valentina Faricelli, presidente di “Nonno Ascoltami! – Udito Italia Onlus – che siamo impegnati in campagne di informazione, educazione e responsabilizzazione dei cittadini per diffondere l’importanza della prevenzione dei disturbi uditivi, avvicinando la sanità alla gente». «Quest’anno raggiungeremo – ha aggiunto il fondatore della Onlus, Mauro Menzietti – l’importante traguardo della decima edizione della nostra campagna di prevenzione in piazza, che ha ottenuto anche il prestigioso riconoscimento della Medaglia della Presidenza della Repubblica».

Dai dati Censis – OMS – Eurotrack, risulta che in Italia sono 7 milioni le persone con problemi di udito, corrispondenti all’11,7% della popolazione. Nel nostro Paese l’ipoacusia riguarda una persona su tre tra gli over 65: solo il 31% della popolazione ha effettuato un controllo dell’udito negli ultimi 5 anni, mentre il 54% non l’ha mai fatto. Solo il 25% di coloro che potrebbero averne beneficio usa l’apparecchio acustico, nonostante l’87% di chi ne fa uso, dichiari migliorata la propria qualità di vita.

Articoli correlati
RSV: da studio real world emerge beneficio niservimab per la sanità pubblica nella prevenzione del virus
Niservimab - anticorpo monoclonale umanizzato per la prevenzione del virus respiratorio sinciziale (RSV) in età pediatrica - ha dimostrato, in uno studio di real world, un’elevata capacità di ridurre i ricoveri infantili per il virus. Lo studio ha messo a confronto due Paesi con strategie di prevenzione differenti: Spagna (con niservimab) e Gran Bretagna (vaccino materno)
Diabete autoimmune di tipo 1, “Un Passo Avanti” nella sensibilizzazione sulla patologia
Favorire la conoscenza, fare corretta informazione e sensibilizzare pazienti e opinione pubblica sulla prevenzione del diabete autoimmune di tipo 1, con una particolare attenzione ai bambini delle scuole primarie. È questo l’obiettivo della campagna “Un Passo Avanti”, promossa da Sanofi
OMS, mpox: ok a vaccino KM Biologics per l’uso di emergenza. Potrà essere somministrato anche ai bambini maggiori di un anno
Importante novità nella lotta contro l'mpox, il "vaiolo delle scimmie". L'OMS ha inserito un nuovo vaccino - LC16m8 dell'azienda giapponese KM Biologics - nell'elenco dei vaccini di emergenza. LC16m8 è il primo composto che potrà essere somministrato ai bambini che abbiano compiuto il primo anno di età
Vaccini, Oms e Unicef: “Oltre 120mila bambini a ‘dose zero” tra Europa e Asia Centrale”
La specialista regionale dell'UNICEF per le vaccinazioni in Europa e Asia Centrale: "Non c’è ragione per cui i bambini debbano correre il rischio di morire per malattie prevenibili con un vaccino. Dare priorità ai finanziamenti e investimenti sui programmi di immunizzazione e sistemi sanitari”
Morbillo: allarme Oms Europa, 30 volte più casi nel 2023
"La regione europea sta registrando un aumento allarmante dei casi di morbillo". E' il monito dell'ufficio regionale dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) per l'Europa. "Tra gennaio e ottobre 2023 sono stati segnalati oltre 30mila casi da 40 dei 53 Stati membri della regione. Rispetto ai 941 segnalati in tutto il 2022, è un aumento di oltre 30 volte", avverte l'agenzia Onu per la salute
di V.A.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

“Prevenzione è Salute”: educazione e controlli gratuiti per cittadini e comunità

La prevenzione come frontiera della salute pubblica: dalla prevenzione cardiovascolare, cardiometabolica e femminile, alla promozione di stili di vita sani e screening gratuiti. Con la campagna nazion...
di Isabella Faggiano
Advocacy e Associazioni

FoAIRC: via a “I Giorni della Ricerca”. Mattarella: “Nuove terapie hanno aperto strade alla vita”

Si è tenuta questa mattina a Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella,  l’annuale cerimonia dedicata a I Giorni della Ricerca di Fondazione AIRC
di Redazione
Advocacy e Associazioni

Legge obesità, le Associazioni Pazienti: “Passo storico, ma ora servono azioni concrete”

Le Associazioni di Pazienti e Coldiretti accolgono con favore l’approvazione della Legge Pella, che riconosce l’obesità come malattia cronica, ma sottolineano l’urgenza di tr...
Sanità

GIMBE: Nonostante gli aumenti, il Fondo sanitario scende al 5,9% del PIL

Aggiunti alla sanità € 2,4 miliardi nel 2026 e € 2,65 miliardi nel 2027 e nel 2028. Nel 2028 il fondo sanitario arriverà a € 145 miliardi e secondo l'analisi indipendente ...
di Redazione
Advocacy e Associazioni

Manovra: Cittadinanzattiva e Carer, sui caregiver promesse tradite

Cittadinanzattiva e CARER denunciano la mancanza di una legge nazionale e dello stanziamento di un fondo irrisorio nella bozza di Legge di Bilancio dedicato ai caregiver
di Valentina Arcovio