Lavoro e Professioni 3 Luglio 2018 10:32

Farmacie sotto attacco, Contarina: «Assalti notturni alle casse blindate: nell’ultimo mese 1 furto ogni 2 giorni»

La scorsa notte due farmacie sono state svaligiate dopo che i ladri avevano sfondato le vetrine con automobili. La denuncia di Vittorio Contarina, Presidente Federfarma Roma: «La nostra “controffensiva” è già iniziata: svuoteremo regolarmente le casse, e sono in arrivo nebbiogeni e anti-jammer, ma autorità e forze dell’ordine non ci lascino soli»

«La scorsa notte due farmacie sono state svaligiate da ladri che hanno distrutto le vetrine usando automobili come arieti. Ormai è un mese che entrano nelle farmacie durante l’orario di chiusura con il preciso intento di svuotare le casse automatiche blindate, rubando gli incassi di diversi giorni. Ormai siamo sotto attacco». Così Vittorio Contarina, Presidente di Federfarma Roma, commentando l’ultimo episodio di criminalità che ha visto protagoniste due farmacie della Capitale.

«Nell’ultimo mese viaggiamo alla media di un furto ogni due giorni. Questi delinquenti hanno capito che con i furti notturni rischiano di meno e potenzialmente incassano di più. Purtroppo per loro da oggi non troveranno più nulla: ci siamo subito attivati e attraverso circolari e passaparola abbiamo invitato tutti i titolari di farmacia a svuotare regolarmente le casse. Spero che questo sia solo l’inizio della nostra “controffensiva” che prevede anche una serie di convenzioni per dotarci di nebbiogeni e anti-jammer».  Nebbiogeni e anti-jammer sono tra gli strumenti più utilizzati da privati e commercianti per sventare tentativi di rapina. I primi, in caso di attacco, diffondono nella stanza una nebbia che rende impossibile vedere, mentre i secondi sono strumenti che mettono fuori uso i jammer, dispositivi usati dai ladri per impedire all’esercente rapinato di lanciare l’allarme.

«Ciò non toglie – continua Contarina – che siamo sotto attacco e che abbiamo bisogno di supporto da parte di istituzioni e forze dell’ordine. Le farmacie romane cercano di contribuire come possono alla sicurezza della città, come testimoniato da iniziative come “Roma Si-Cura” (con l’istallazione di 400 telecamere rivolte sulla strada in diretto contatto con Polizia e Carabinieri) ma così non si può andare avanti. Anche perché, oltre alla perdita degli incassi, ci ritroviamo a dover sostenere ingenti spese per sostituire le casse danneggiate e a fare i conti con assicurazioni che, andando avanti di questo passo, difficilmente rinnoveranno la polizza. Chiediamo aiuto perché non ne possiamo più – conclude Contarina –. Così non possiamo più lavorare».

 

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Legge obesità, le Associazioni Pazienti: “Passo storico, ma ora servono azioni concrete”

Le Associazioni di Pazienti e Coldiretti accolgono con favore l’approvazione della Legge Pella, che riconosce l’obesità come malattia cronica, ma sottolineano l’urgenza di tr...
Sanità

GIMBE: Nonostante gli aumenti, il Fondo sanitario scende al 5,9% del PIL

Aggiunti alla sanità € 2,4 miliardi nel 2026 e € 2,65 miliardi nel 2027 e nel 2028. Nel 2028 il fondo sanitario arriverà a € 145 miliardi e secondo l'analisi indipendente ...
di Redazione
Advocacy e Associazioni

Manovra: Cittadinanzattiva e Carer, sui caregiver promesse tradite

Cittadinanzattiva e CARER denunciano la mancanza di una legge nazionale e dello stanziamento di un fondo irrisorio nella bozza di Legge di Bilancio dedicato ai caregiver
di Valentina Arcovio