Contributi e Opinioni 2 Marzo 2021 18:01

Vaccini, Regimenti (Lega): «Incontro tecnico con Commissione Ue per fare luce su contratti con case farmaceutiche»

«La decisione di Austria e Danimarca di voler collaborare con Israele per i vaccini di seconda generazione e di non fare più affidamento, in futuro, sull’Ue dimostra la necessità di riorganizzare la strategia europea sui vaccini», spiega l’europarlamentare della Lega

«Creare un’occasione di confronto per discutere a livello generale dei Contratti di Acquisto Anticipati dei vaccini contro il Covid-19 stipulati con le case farmaceutiche e, più nello specifico, delle clausole di responsabilità contrattuali contenute nei suddetti documenti. Con questo obiettivo la Commissione europea ha organizzato un incontro tecnico tra la sua Direzione Generale Sanità, rappresentata dalla Direttrice Sandra Gallina, il servizio giuridico della Commissione e alcuni deputati selezionati del Parlamento europeo». È quanto dichiara l’europarlamentare della Lega e componente della commissione Sanità Luisa Regimenti, che ha partecipato alla riunione a nome della propria Delegazione.

«Questo confronto deriva dall’urgenza dei rappresentanti parlamentari dei cittadini europei di chiedere spiegazioni e ponderare possibili azioni legali – continua Regimenti– visti i gravi ritardi accumulati dalle case farmaceutiche nella consegna delle dosi dei vaccini accordate nei termini contrattuali. Dopo i ritardi di Pfizer e Moderna, anche AstraZeneca ha difatti annunciato tagli e ritardi alle dosi in arrivo. Un duro colpo per l’Italia e l’Europa, dove la campagna vaccinale prosegue decisamente a rilento rispetto a Paesi come il Regno Unito, che ha già vaccinato quasi il 30% della popolazione o Israele che va verso il 60%».

«Eppure – sottolinea l’eurodeputata leghista – all’interno dei contratti, o almeno di quelli che sono stati, per gentile concessione, pubblicati, non vi è alcuna clausola che permetta agli Stati di “proteggersi” e chiedere rimedio della situazione di ritardo. Nei testi non sono infatti previste sanzioni per la mancata consegna dei vaccini, se non, nel caso di AstraZeneca, la naturale sospensione del pagamento che verrà recuperato una volta recapitate le nuove dosi. Una “sanzione edulcorata” nemmeno prevista, invece, nell’accordo con CureVac, la casa farmaceutica tedesca il cui vaccino sarà approvato l’11 marzo dall’EMA».

«Gli Stati firmatari, dal canto loro – prosegue Regimenti – rimangono legati ad obbligatorietà contrattuali relative alla responsabilità di indennizzo al paziente, qualora il vaccino abbia arrecato un danno comprovato alla persona. Insomma, la Commissione ha fatto assumere agli Stati un elevato margine di rischio a fronte di obblighi poco stringenti in capo ai fornitori. Il ritardo nella consegna delle dosi ha gravi conseguenze sulle campagne vaccinali dei Paesi europei i quali, in mancanza di prodotto, non sono in grado di somministrare la seconda dose entro i tempi richiesti dalla medicazione, con la possibilità di vanificare l’intero processo di vaccinazione. I tempi di immunizzazione della popolazione europea si allungano e determinano un’incertezza inaccettabile per i cittadini europei, alla quale però non si può, causa la debolezza dei termini contrattuali negoziati dalla Commissione, attribuire un responsabile. La decisione di Austria e Danimarca di voler collaborare con Israele per i vaccini di seconda generazione e di non fare più affidamento, in futuro, sull’Ue dimostra la necessità di riorganizzare la strategia europea sui vaccini».

Articoli correlati
Oftalmologia, Regimenti (Forza Italia): «Sostenere eccellenze nella ricerca sulle patologie oculari»
La responsabile nazionale per l'Europa del Dipartimento Sanità di Forza Italia ha visitato la Fondazione Bietti IRCCS a Roma. «Sostenere Centri di eccellenza come questo significa anche venire incontro alle esigenze dei pazienti abbattendo le liste di attesa»
Sclerosi Multipla, Regimenti (Forza Italia): «Sostenere ricerca e tecnologia per favorire diagnosi precoce»
Per la Responsabile Sanità per l'Europa degli azzurri è importane che «Bruxelles si faccia anche promotrice di politiche per garantire l’uguale accesso alle terapie e ai servizi per le persone con Sclerosi Multipla in tutti i Paesi Europei»
Mpox, dall’UE 5 milioni di euro per studiare impatto virus a Padova
La realtà con sede a Padova avrà il compito di studiare l’impatto del monkey pox sulle popolazioni a maggior rischio di infezione o malattia grave, come le persone con Hiv, le donne in gravidanza e i bambini
Malattie Rare, Regimenti (Forza Italia): «Da Ue strategia per garantire farmaci orfani a prezzi accessibili»
L'europarlamentare azzurra spiega: «Compito delle istituzioni è quello di non far sentire mai sole le famiglie ma metterle nelle migliori condizioni per affrontare la difficile sfida della malattia»
Salute, Regimenti (FI-PPE): «La sanità del futuro si progetta e nasce al Parlamento europeo»
«Occorre una politica della salute europea che superi i confini nazionali» ribadisce l'europarlamentare azzurra nel corso di un convegno a Strasburgo nel corso del quale hanno partecipato anche la presidente del Parlamento Ue, Roberta Metsola, il vicepresidente del Ppe, Antonio Tajani e il presidente nazionale dell’ordine dei medici e chirurghi, Filippo Anelli
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

In Italia quasi 1,5 milioni di italiani con demenza. Nel mondo nessuna diagnosi per il 75%

In occasione del XIII Mese Mondiale di settembre Federazione Alzheimer Italia e Alzheimer’s Disease International lanciano un appello per aumentare la consapevolezza sulla demenza e combattere l...
Salute

Automedicazione: dall’Enterogermina al Daflon, ecco i prodotti più venduti in farmacia

I dati Pharma Data Factory (PDF): nell’ultimo anno mobile (agosto 2023-settembre 2024) il mercato dei farmaci per l’autocura è stabile (-1%), anche se con prezzi in lieve aumento (+...
Prevenzione

Medici di medicina generale, igienisti e pediatri assieme contro il virus respiratorio sincinziale

Il Board del Calendario per la Vita accoglie con soddisfazione la possibilità di offrire a carico del Ssn, come annunciato dalla Capo Dipartimento Prevenzione del Ministero, l'anticorpo monoclo...