26 Agosto 2016 16:50

OMCeO Torino. Soluzione contro Epatite C: produrre il Sofosbuvir come generico

L’epatite C in Italia interessa oltre un milione di persone, un terzo delle quali con cirrosi, e con una prevalenza e un tasso di mortalità per tumore del fegato tra i più alti in Europa. Dal 2014 è commercializzato in Italia un farmaco efficace contro l’epatite C. 
È il sofosbuvir, prodotto dalla Gilead con il nome commerciale di Sovaldi, e ogni trattamento costa al nostro Stato circa 41.000 euro [...]

L’epatite C in Italia interessa oltre un milione di persone, un terzo delle quali con cirrosi, e con una prevalenza e un tasso di mortalità per tumore del fegato tra i più alti in Europa. Dal 2014 è commercializzato in Italia un farmaco efficace contro l’epatite C. 
È il Sofosbuvir,  prodotto dalla Gilead con il nome commerciale di Sovaldi, e ogni trattamento costa al nostro Stato circa 41.000 euro. A causa dell’alto costo, il Servizio Sanitario Nazionale ha finora potuto curare, incominciando con i pazienti più gravi, circa 52.000 malati, cioè il 5% di chi ne avrebbe bisogno: la cura è quindi insostenibile per il Servizio Sanitario e inaccessibile alla maggior parte dei malati. Questo il quadro secondo quanto riportato in una nota dell’Ordine dei Medici di Torino, che propone anche una soluzione. Queste le parole del Presidente OMCeO Torino:  “Una strada c’è, se c’è il coraggio e la volontà di affrontare il problema. La soluzione è produrre il Sofosbuvir come generico, ad un prezzo ragionevole e accessibile”.

Le attuali norme sui brevetti e sugli aspetti commerciali dei diritti di proprietà intellettuale, continua l’Ordine, permettono infatti di ricorrere al meccanismo di licenza obbligatoria, quando si verifichi un’emergenza nazionale di sanità pubblica, come è il caso dell’Epatite C. Con la licenza obbligatoria il governo forza legittimamente i  possessori di un brevetto, di un copyright o di altri diritti di esclusiva a concederne l’uso per lo stato.

L’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Torino, in virtù del proprio ruolo istituzionale di tutela della salute, conclude sostenendo che l’accesso a una terapia efficace sia diritto di tutti i cittadini e sostiene la produzione di farmaci a costi sostenibili, così che il Servizio Sanitario Nazionale possa omogeneamente disporne su tutto il territorio, distribuendolo a chiunque ne abbia bisogno.
 “Quest’Ordine – continua il Presidente Guido Giustetto – unisce il proprio appello a quello di chi chiede che il Governo Italiano decida a favore della licenza obbligatoria per la produzione del Sofosbuvir come farmaco generico”.

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Disabilità, il Decreto Tariffe lascia le persone senza carrozzina. FISH: “Così lo Stato abbandona i più fragili”

Dal 1° gennaio 2025 non è più garantita la sostituzione delle parti essenziali delle carrozzine elettriche e manuali. La denuncia di un cittadino in Veneto accende i riflettori su un...
Advocacy e Associazioni

Nasce la Piattaforma Nazionale per le Liste di Attesa (PNLA): come orientarsi tra tempi, priorità e (domani) strutture sanitarie

E' online la prima versione della Piattaforma Nazionale per le Liste di Attesa (PNLA) che permette a cittadini e associazioni di conoscere i tempi di attesa per visite ed esami, prestazioni urgenti in...
Lavoro e Professioni

Medici ex specializzandi, approvata la Legge di Delegazione Europea. Ora tavolo tecnico ricognitivo interministeriale su sentenza CGUE

In studio gli effetti della storica sentenza della CGUE che ha accolto il ricorso promosso da Consulcesi: “Confermata la battaglia per il diritto”