Contributi e Opinioni 22 Agosto 2017 15:23

Dall’Africa all’Italia per un’operazione al cuore: la storia di Ahmed

Tredici anni e una grave malattia cardiaca che può compromettergli la vita: è la storia di Ahmed proveniente dal Somaliland (nel Corno d’Africa) nato con una stenosi valvolare ed infundibolare polmonare di entità estremamente complessa.

Nei prossimi giorni arriverà a Torino per essere sottoposto ad un lungo e difficile intervento chirurgico. A diagnosticare la patologia il team di medici dell’ospedale MAS Teaching Hospital di Hargeisa, una struttura nata grazie al contributo della Fondazione La Stampa-Specchio dei Tempi, che dal 2012 ha permesso di curare circa 50 mila piccoli pazienti in tutto il mondo.

Ahmed verrà ricoverato presso il reparto di Cardiologia e Cardiochirurgia Pediatrica dell’ospedale Infantile Regina Margherita della Città della Salute di Torino, grazie all’azione della Fondazione FORMA e dell’Associazione Amici dei Bambini Cardiopatici.

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Cancro, metà dei decessi dovuti a fattori di rischio modificabili

Fumo al primo posto, al secondo tra i fattori di rischio ci sono gli agenti infettivi, seguiti dall’obesità
Advocacy e Associazioni

Disabilità, il Decreto Tariffe lascia le persone senza carrozzina. FISH: “Così lo Stato abbandona i più fragili”

Dal 1° gennaio 2025 non è più garantita la sostituzione delle parti essenziali delle carrozzine elettriche e manuali. La denuncia di un cittadino in Veneto accende i riflettori su un...
Advocacy e Associazioni

Nasce la Piattaforma Nazionale per le Liste di Attesa (PNLA): come orientarsi tra tempi, priorità e (domani) strutture sanitarie

E' online la prima versione della Piattaforma Nazionale per le Liste di Attesa (PNLA) che permette a cittadini e associazioni di conoscere i tempi di attesa per visite ed esami, prestazioni urgenti in...
Lavoro e Professioni

Medici ex specializzandi, approvata la Legge di Delegazione Europea. Ora tavolo tecnico ricognitivo interministeriale su sentenza CGUE

In studio gli effetti della storica sentenza della CGUE che ha accolto il ricorso promosso da Consulcesi: “Confermata la battaglia per il diritto”