Nutri e Previeni 16 Ottobre 2015 16:24

Anoressia nervosa: quando mangiare poco è un’abitudine

Anoressia nervosa: quando mangiare poco è un’abitudine

shutterstock_132902285Le persone che soffrono di anoressia nervosa, non sembrano doversi trattenere per mangiare poco, ma hanno ormai acquisito questo comportamento come se fosse un’abitudine. Questo è il risultato di uno studio pubblicato su Nature Neuroscience, che spiega come mai è molto difficile guarire da questa grave malattia, che si ripresenta entro un anno nel 50% dei pazienti che apparentemente sono migliorati.

I ricercatori hanno analizzato il cervello di 21 donne con anoressia e 21 sane mentre sceglievano quale cibo mangiare. Le donne anoressiche, nonostante la volontà dichiarata di guarire, avevano una probabilità maggiore di scegliere cibi a basso contenuto calorico, e una minore propensione a definire ‘gustosi’ i cibi invece ricchi di grassi. La scansione del cervello delle pazienti ha rivelato che in entrambi i gruppi, al momento di scegliere, si attivava un’area del cervello chiamata striato ventrale, che fa parte dell’area dedicata alle ricompense.

“Ma nelle anoressiche – scrivono gli autori – “ si notava una maggiore attività nello striato dorsale, un’area coinvolta nei comportamenti abituali, e questo suggerisce che questi soggetti agiscano automaticamente e in base alle esperienze passate”.

Articoli correlati
Scandalo ginnastica ritmica, il monito dei medici: «Non sottovalutare i rischi della triade dell’atleta»
Gli specialisti di Medicina dello sport dell'Auxologico Irccs invitano genitori e tecnici a non sottovalutare magrezza, amenorrea e osteoporosi che possono creare danni immediati e a lungo termine oltre ai traumi psicologici che possono provocare anoressia e bulimia
Anoressia giovanile, Castelnuovo (Cattolica): «Fenomeno peggiorato con pandemia. Si parte anche dai 10-11 anni»
Intervista a Gianluca Castelnuovo, professore ordinario di Psicologia clinica Università Cattolica Milano: «Risultati evidenti con psicoterapia breve strategica»
Disturbi alimentari, cosa dire (e cosa no) ad una persona anoressica
Come approcciarsi chi soffre di disturbi alimentari? Ne abbiamo parlato con Elisa Valteroni, specialista in psicoterapia breve strategica
«Non chiamatela disturbo è una malattia»: mamma Francesca racconta la storia di Lorenzo, morto per anoressia
Il 15 marzo si celebra la Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla, una ricorrenza che, da oltre un decennio, propone una riflessione sui disturbi del comportamento alimentare. Mamma Francesca: «Non si ammalano solo le donne, fate attenzione anche ai maschi»
Disturbi alimentari: è allarme tra i giovani. La storia di Maria Vittoria Strappafelci
I disturbi alimentari (DCA) sono in preoccupante aumento tra gli adolescenti. Un’emergenza in crescita esponenziale a causa dello stress dovuto alla pandemia. Maria Vittoria Strappafelci ci racconta la sua esperienza nel tunnel dell’anoressia e della bulimia ed il suo percorso di rinascita
di Stefania Tempesta, psicologa Odp Lazio
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Malattie croniche: cala la mortalità in Italia, ma i progressi rallentano

Lo studio internazionale pubblicato su The Lancet mostra un calo del 30% della probabilità di morire prima degli 80 anni per un italiano a causa di patologie croniche tra il 2000 e il 2019
Sanità

La tempesta estiva del NITAG: agosto 2025 tra nomine, polemiche e revoche

Quello che avrebbe dovuto essere un normale atto amministrativo, la nomina dei nuovi membri del NITAG – il Gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni – si è trasformato ...
Prevenzione

Pertosse, il ritorno inatteso: cosa ci insegna l’epidemia del 2024 in Toscana

Dopo anni di silenzio durante la pandemia, la pertosse è tornata con forza. Uno studio del Meyer di Firenze pubblicato su Eurosurveillance rivela come ritardi nei richiami e scarsa adesione all...
Salute

Disturbi mentali, ne soffre oltre un miliardo di persone. Oms: “Una sfida di salute pubblica”

Lo stato dell'arte nei due nuovi rapporti diffusi oggi dall’Oms: World mental health today e Mental health atlas 2024
di I.F.