One Health 7 Dicembre 2023 12:01

Natale è il giorno del picco d’inquinamento indoor, gli scienziati: “Aprite le finestre delle vostre cucine”

Gli studiosi hanno analizzato i livelli di inquinamento indoor di quasi 4mila famiglie, prendendo in esame in modo specifico i "grandi eventi di emissione"
di I.F.
Natale è il giorno del picco d’inquinamento indoor, gli scienziati: “Aprite le finestre delle vostre cucine”

“A Natale tenere la finestra aperta, soprattutto in cucina”: è questo il consiglio dei ricercatori dell’Università della California a Berkeley, che hanno analizzato i livelli di inquinamento all’interno delle cucine nei giorni delle festività. Lo studio ha rilevato che l’inquinamento interno nelle case è più  elevato il giorno di Natale che in qualsiasi altro giorno dell’anno. Gli studiosi hanno esaminato l’inquinamento indoor di quasi 4mila famiglie, prendendo in esame in modo specifico i “grandi eventi di emissione”, in cui minuscole particelle di inquinamento atmosferico chiamate PM2,5 hanno raggiunto un livello superiore a 30 microgrammi per metro cubo di aria.

Da dove proviene l’inquinamento delle nostre case

Secondo quando stabilito dall’OMS il limite medio giornaliero di PM2,5 è di15 µg/m³, quello annuo di 5 µg/m³. Dalla ricerca dell’Università della California a Berkeley è emerso che giorno di Natale è risultato essere quello che ha fatto registrare il maggior numero di questi eventi, con 0,31 eventi al giorno per casa. Lo studio, pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences, ha rilevato che poco più  della metà delle concentrazioni di PM2,5 all’interno delle case provengono dall’esterno. Ma il resto di questo inquinamento proviene dall’interno della casa e si ritiene che circa il 28% provenga da attività “episodiche” come cucinare e pulire.

Gli orari di maggiore inquinamento

In generale, nel nuovo studio è stato riscontrato che gli eventi di inquinamento indoor raggiungono il picco alle 8, 12 e 18, più o meno nel periodo in cui le persone in genere preparano i pasti specie nei Paesi anglosassoni. Durante l’ora di cena sono stati osservati circa 10 volte più eventi di emissione che nel cuore della notte. Candele e incenso sono un’altra fonte di particelle inquinanti indoor, ma a farla da padrone è la preparazione dei pasti.

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Cancro, metà dei decessi dovuti a fattori di rischio modificabili

Fumo al primo posto, al secondo tra i fattori di rischio ci sono gli agenti infettivi, seguiti dall’obesità
Advocacy e Associazioni

Disabilità, il Decreto Tariffe lascia le persone senza carrozzina. FISH: “Così lo Stato abbandona i più fragili”

Dal 1° gennaio 2025 non è più garantita la sostituzione delle parti essenziali delle carrozzine elettriche e manuali. La denuncia di un cittadino in Veneto accende i riflettori su un...
Advocacy e Associazioni

Nasce la Piattaforma Nazionale per le Liste di Attesa (PNLA): come orientarsi tra tempi, priorità e (domani) strutture sanitarie

E' online la prima versione della Piattaforma Nazionale per le Liste di Attesa (PNLA) che permette a cittadini e associazioni di conoscere i tempi di attesa per visite ed esami, prestazioni urgenti in...
Lavoro e Professioni

Medici ex specializzandi, approvata la Legge di Delegazione Europea. Ora tavolo tecnico ricognitivo interministeriale su sentenza CGUE

In studio gli effetti della storica sentenza della CGUE che ha accolto il ricorso promosso da Consulcesi: “Confermata la battaglia per il diritto”