Voci della Sanità 29 Luglio 2021 17:46

Poliambulanza Brescia: «Sospesi 21 sanitari no vax, tra di loro nessun medico»

Sono ad oggi 21 su 2.045 gli operatori sanitari di Poliambulanza, struttura ospedaliera di Brescia, privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale, sospesi perché risultati non vaccinati contro Covid. «Pochissimi», commenta l’azienda in una nota in cui ha diffuso i numeri dei procedimenti avviati. Fra i dipendenti in questione nessun medico, viene precisato. Gli operatori […]

Sono ad oggi 21 su 2.045 gli operatori sanitari di Poliambulanza, struttura ospedaliera di Brescia, privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale, sospesi perché risultati non vaccinati contro Covid. «Pochissimi», commenta l’azienda in una nota in cui ha diffuso i numeri dei procedimenti avviati. Fra i dipendenti in questione nessun medico, viene precisato.

Gli operatori sono stati «sospesi con il congelamento dello stipendio a seguito della lettera inviata da Ats per non avere assolto all’obbligo vaccinale previsto dal decreto legge 44 del 2021. Sono numeri estremamente bassi, segnale che la quasi totalità degli operatori sanitari del nostro ospedale ha risposto positivamente alla campagna di profilassi contro il virus, garantendo la massima sicurezza a chi si rivolge al nostro ospedale per qualsiasi tipo di trattamento, intervento chirurgico o necessità diagnostiche – assicurano dalla struttura -. Alla luce di questi dati, riteniamo che Poliambulanza si confermi presidio sicuro che mette al primo posto la cura e la tutela dei pazienti e dei loro familiari».

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Dagli igienisti della SItI una Guida alle buone pratiche vaccinali
La Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) ha presentato il documento "Guida alle buone pratiche vaccinali", con l'obiettivo di promuovere e garantire servizi vaccinali di eccellenza in tutto il territorio nazionale
di V.A.
Il Nobel per la Medicina ai «genitori» dei vaccini a mRNA contro il Covid e non solo
Drew Weissman, 64 anni, e Katalin Karikò, 68 anni, sono i due nuovi vincitori del Nobel per la Medicina 2023. I due scienziati hanno sviluppato la tecnologia che ha permesso, nel giro di pochissimi mesi, di sviluppare i vaccini anti-Covid a mRNA, che hanno salvato milioni di vite umane nel mondo
Medici di famiglia sull’orlo di una crisi di nervi… Stressati 9 su 10. Pesano Covid, burocrazia e Whatsapp
Il malessere dei medici di famiglia, tra carenza di colleghi, difficoltà a trovare sostituti e una burocrazia sempre più elevata, «è palpabile» e arriva a sfiorare il 90% di professionisti. Lo dicono i sindacati, gli esperti di sanità, gli analisti del settore. E lo dicono i pensionamenti anticipati che crescono
di V.A.
Covid: alta adesione degli over 60 ai vaccini ridurrebbe fino al 32% i ricoveri, le raccomandazioni nel Calendario per la Vita
Il board del Calendario per la Vita, costituito da diverse società scientifiche, ha redatto delle raccomandazioni per la campagna di vaccinazione anti-Covid per l’autunno-inverno 2023
di V.A.
Covid: pericolo scampato? Non per i pazienti fragili: l’appello di AIP OdV
Le infezioni da Sars-CoV-2, così come le altre malattie virali, rimangono un elemento di allerta. In Italia, infatti, si contano ancora circa 30 morti al giorno per infezioni Sars-CoV-2, molti dei quali fanno parte dei cosiddetti «pazienti fragili» (sono 1 su 5 in Italia)
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

XVIII Giornata europea dei diritti del malato. Contro la desertificazione sanitaria serve un’alleanza tra professionisti, cittadini e istituzioni

La carenza di servizi sul territorio, la penuria di alcune specifiche figure professionali , la distanza dai luoghi di salute in particolare nelle aree interne del Paese, periferiche e ultraperiferich...
Advocacy e Associazioni

Un ponte con medici e istituzioni, l’evoluzione delle associazioni dei pazienti sta cambiando la sanità

Nel corso degli anni il ruolo delle associazioni dei pazienti si è evoluto, così come si è evoluto il ruolo del paziente, oggi considerato in misura maggiore (seppure non ancora s...