Lavoro 12 Maggio 2020 09:36

Giornata internazionale infermiere, Speranza: «Ruolo sempre più fondamentale per l’assistenza alle persone»

La presidente FNOPI Barbara Mangiacavalli: «Pazienti mai soli se gli infermieri potranno essergli vicini. Il tempo di relazione per noi è tempo di cura»

Giornata internazionale infermiere, Speranza: «Ruolo sempre più fondamentale per l’assistenza alle persone»

Oggi, 12 maggio 2020, nella Giornata internazionale dell’infermiere che quest’anno celebra anche i 200 anni dalla nascita di Florence Nightingale, madre dell’infermieristica moderna ed è il giorno clou dell’anno dell’infermiere proclamato dall’OMS, il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha inviato alla Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche un messaggio di augurio, apprezzamento e, al tempo stesso, di impegno per il riconoscimento della professione.

«Nella prova durissima che l’Italia si è trovata ad affrontare – ha scritto il ministero nella lettera inviata alla presidente FNOPI Barbara Mangiacavalli – l’impegno speso per vincere questa sfida ha assunto il volto degli infermieri che, insieme ai medici e agli altri professionisti e operatori sanitari, abbiamo visto in prima linea nei giorni più drammatici».

LEGGI ANCHE: GIORNATA INTERNAZIONALE INFERMIERE 2020: LA FNOPI SCEGLIE IL WEB NEL SEGNO DI FLORENCE NIGHTINGALE

«Il volto di una professione, e della storia che celebriamo oggi – prosegue il Ministro – sinonimo di vocazione al servizio degli altri. Il vostro lavoro, da sempre essenziale al funzionamento del Servizio sanitario nazionale, mai come in questa stagione ha rivestito, e rivestirà sempre di più, un ruolo fondamentale nei servizi sul territorio, negli ospedali, ma anche a domicilio, nel contatto stretto con le famiglie».

«Un lavoro che va sostenuto – conclude Speranza – con un impegno altrettanto concreto da parte dello Stato per una tutela forte del diritto costituzionale alla salute».

LEGGI ANCHE: FASE 2, MANGIACAVALLI (FNOPI): «IL SUCCESSO SI OTTIENE IN CASA DELLE PERSONE». FOCUS SU INFERMIERE DI FAMIGLIA E ASSISTENZA DOMICILIARE

«Ringraziamo il Ministro per le sue parole – ha commentato la presidente FNOPI, Barbara Mangiacavalli – e gli assicuriamo che gli infermieri, come è stato da sempre e sempre sarà in futuro, avranno come primo obiettivo del loro agire la salute degli assistiti e il soddisfacimento pieno dei loro bisogni. Soprattutto, come ha ben sottolineato, sul territorio dove le esigenze sono spesso più forti e continue e dove proprio la pandemia ha dimostrato come troppe volte, siano esse Covid o non Covid, le persone restano sole».

«Questo non accadrà mai se gli infermieri potranno essergli vicini: il tempo di relazione per noi è tempo di cura. E per questo il nostro impegno è a non lasciare mai solo nessuno».

 

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SANITÀ INFORMAZIONE PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO

Articoli correlati
Giornata vittime Covid, Fnopi: «D’accordo con Schillaci, ora la priorità è investire sul capitale umano»
Tra gli infermieri 90 decessi e oltre 390mila contagi, per chi ha accompagnato fino alla fine  le persone colpite più duramente dal virus
Infermieri, Fnopi: «Soddisfatti per estensione a 8 ore del tetto dell’attività libero professionale»
La Federazione degli Ordini degli Infermieri: «Strada intrapresa è corretta, ora investire per nuove assunzioni»
Comparto sanità, Nursind sindacato con più iscritti secondo dati Aran
«Siamo il primo sindacato infermieristico e il quarto del comparto sanità. La nostra organizzazione non solo è in crescita, ma è anche sempre più un punto di riferimento stabile nel panorama sindacale del settore». Lo afferma Andrea Bottega, segretario nazionale del Nursind, commentando i dati della certificazione della rappresentatività dell’Aran. Rispetto al triennio 2019-2021, il […]
Manovra, Guidolin (M5S): «Emendamento per inserire infermieri e OSS fra categorie usuranti»
«Contrariamente a quanto avvenuto durante il Governo Conte II, in questa legge di Bilancio le risorse destinate alla sanità sono insufficienti. Lavoreremo in Parlamento per migliorarla anche su questo aspetto» sottolinea la senatrice pentastellata
Ambrogino d’oro 2022 a Marisa Cantarelli, prima teorica italiana dell’assistenza infermieristica
È anche stata la prima in Italia a spostare il focus dell’assistenza dai compiti da assolvere alla persona da assistere, personalizzando in questo modo l’assistenza e apportando un contributo fondamentale per l’abolizione del mansionario e per la professionalizzazione degli infermieri italiani fino a favorire l’inserimento della formazione degli stessi in Università
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Politica

Il Nobel Giorgio Parisi guida l’appello di 14 scienziati: “Salviamo la Sanità pubblica”

Secondo i firmatari "la spesa sanitaria in Italia non è grado di assicurare compiutamente il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e l'autonomia differenziata rischia di ampliare ...
Advocacy e Associazioni

XVIII Giornata europea dei diritti del malato. Contro la desertificazione sanitaria serve un’alleanza tra professionisti, cittadini e istituzioni

La carenza di servizi sul territorio, la penuria di alcune specifiche figure professionali , la distanza dai luoghi di salute in particolare nelle aree interne del Paese, periferiche e ultraperiferich...