Lavoro e Professioni 15 Gennaio 2020 15:25

Aifa, Nicola Magrini è il nuovo Direttore Generale

Via libera delle Regioni alla nomina proposta dal Ministro della Salute, Roberto Speranza. Medico e farmacologo clinico, è anche segretario del comitato per i farmaci di base dell'Oms. Anelli (Fnomceo): «Sua esperienza professionale sarà una guida preziosa. Ribadiamo l'appello a coinvolgere i medici nei tavoli dell'Aifa»
Aifa, Nicola Magrini è il nuovo Direttore Generale

Il neodirettore dell’Aifa è Nicola Magrini, medico e farmacologo clinico con un’esperienza ventennale nella valutazione dei farmaci, lo sviluppo delle linee guida e le politiche farmaceutiche. Magrini è stato ricercatore presso l’Università di Bologna e l’Istituto Mario Negri.

«Al collega Nicola Magrini, nominato su proposta del Ministro Speranza nuovo Direttore Generale dell’Agenzia del Farmaco, le congratulazioni e i migliori auguri di buon lavoro dal Comitato centrale della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici. La sua ventennale esperienza professionale nella valutazione dei farmaci, lo sviluppo delle linee guida e le politiche farmaceutiche sarà guida preziosa per una politica del farmaco fondata sulle migliori evidenze scientifiche e garanzia per un’appropriatezza, efficienza e sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale che appoggino sulle ragioni della scienza e della clinica e non su quelle del risparmio economico». Così il Presidente della Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, Filippo Anelli accoglie la notizia della nomina, che ha poi incassato l’ok delle Regioni e sta per essere approvata anche dalla Conferenza Stato- Regioni,  di Nicola Magrini, medico e farmacologo, a nuovo DG dell’Aifa.

«Anche a Magrini rinnoviamo l’appello, già lanciato al Presidente Mantoan, di aprire un Tavolo sulla prescrizione che coinvolga i Medici, quei professionisti che ne hanno la responsabilità e la competenza – continua Anelli –. Chiediamo anzi che i Medici siano coinvolti in tutti i processi decisionali sul farmaco, sedendo da titolari ai Tavoli dell’Aifa».

«La prescrizione è una delle espressioni più alte e complesse della Professione medica – afferma Anelli – perché compendia e sintetizza l’anamnesi, la diagnosi, il consenso informato e la terapia. Per questo la Legge la affida al medico, e il Codice di Deontologia ne reitera l’autonomia, la libertà, l’indipendenza, esortando il professionista a valutare l’applicabilità di raccomandazioni e linee guida al caso specifico».

«Ed è proprio in quella valutazione dell’applicabilità al caso specifico, alla quale è presupposto la diagnosi e della quale è strumento la relazione di cura, che si gioca la differenza tra essere scienziato, essere politico, ed essere medico – chiosa -. Per questo ribadiamo ancora una volta l’appello a coinvolgere i medici nei Tavoli dell’Aifa: perché non si può parlare di farmaco in assenza dei professionisti deputati alla diagnosi e alla prescrizione. Il rischio è quello di una medicina amministrata, che ritenga sinonimi appropriatezza e risparmio economico. La vera appropriatezza sta invece nel trovare il farmaco giusto al momento giusto per il paziente giusto, oltre che nell’educazione dei cittadini a un uso corretto dei medicinali: quello che i medici italiani fanno ogni giorno».

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SANITÀ INFORMAZIONE PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO

Articoli correlati
Carcinoma della prostata metastatico resistente alla castrazione: da AIFA ok a rimborsabilità talazoparib in combinazione con enzalutamide
Via libera dall’AIFA alla rimborsabilità di talazoparib , in combinazione con enzalutamide, nel trattamento dei pazienti adulti con carcinoma della prostata metastatico resistente alla castrazione. Il farmaco è classificato in categoria H e può essere prescritto, di volta in volta, da centri ospedalieri e oncologi
Tumore al polmone ALK-positivo in stadio precoce: alectinib rimborsabile in Italia
AIFA ha approvato la rimborsabilità di alectinib come trattamento adiuvante per il NSCLC ALK-positivo in stadio precoce. La decisione si basa sui risultati dello studio ALINA e rafforza l’importanza della profilazione molecolare anche nei pazienti operabili
di Camilla De Fazio
Tumore della prostata: AIFA approva olaparib in combo con terapia ormonale come prima linea di trattamento
Via libera dell’Agenzia Italiana del Farmaco all’uso di olaparib (AstraZeneca e MSD), in associazione a terapia ormonale, nel trattamento di prima linea del carcinoma prostatico metastatico e resistente alla castrazione e con mutazioni BRCA 1/2. In Italia, ogni anno, sono stimati oltre 40 mila nuovi casi di questa neoplasia. L’importanza del test genomico per la tempestività delle cure
Miastenia Gravis generalizzata: da AIFA via libera a rimborsabilità di ravulizumab
L’’Agenzia Italiana del Farmaco ha concesso la rimborsabilità a ravulizumab nel trattamento di adulti affetti da Miastenia Gravis generalizzata. Il farmaco agisce inibendo la proteina C5 nella fase terminale della cascata del complemento, parte del sistema immunitario
Linfoma mantellare recidivato o refrattario: AIFA approva rimborsabilità di pirtobrutinib
Il farmaco potrà essere prescritto a pazienti adulti precedentemente trattati con un inibitore della tirosin-chinasi di Bruton (BTK). Pirtobrutinib è il primo e unico inibitore di BTK reversibile
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Malattie croniche: cala la mortalità in Italia, ma i progressi rallentano

Lo studio internazionale pubblicato su The Lancet mostra un calo del 30% della probabilità di morire prima degli 80 anni per un italiano a causa di patologie croniche tra il 2000 e il 2019
Sanità

La tempesta estiva del NITAG: agosto 2025 tra nomine, polemiche e revoche

Quello che avrebbe dovuto essere un normale atto amministrativo, la nomina dei nuovi membri del NITAG – il Gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni – si è trasformato ...
Prevenzione

Pertosse, il ritorno inatteso: cosa ci insegna l’epidemia del 2024 in Toscana

Dopo anni di silenzio durante la pandemia, la pertosse è tornata con forza. Uno studio del Meyer di Firenze pubblicato su Eurosurveillance rivela come ritardi nei richiami e scarsa adesione all...
Salute

Disturbi mentali, ne soffre oltre un miliardo di persone. Oms: “Una sfida di salute pubblica”

Lo stato dell'arte nei due nuovi rapporti diffusi oggi dall’Oms: World mental health today e Mental health atlas 2024
di I.F.