Gli Esperti Rispondono 15 Giugno 2020 10:23

Ho maturato diverse ore di servizio straordinario, posso ottenere la retribuzione delle stesse?

In qualità di dirigente medico, ho maturato diverse ore di servizio con prestazioni straordinarie eccedenti il normale orario di lavoro all’interno dei turni di guardia notturni e festivi, posso ottenere la retribuzione delle stesse come straordinario?   Si. Secondo quanto emerge da una recentissima sentenza emessa dal Tribunale di Venezia ( 141/2019), le prestazioni straordinarie […]

In qualità di dirigente medico, ho maturato diverse ore di servizio con prestazioni straordinarie eccedenti il normale orario di lavoro all’interno dei turni di guardia notturni e festivi, posso ottenere la retribuzione delle stesse come straordinario?

 

Si. Secondo quanto emerge da una recentissima sentenza emessa dal Tribunale di Venezia ( 141/2019), le prestazioni straordinarie eccedenti il normale orario di lavoro dovute all’espletamento dei turni di guardia notturni e festivi vanno retribuite come ore di straordinario.

Il giudice di merito fonda la propria decisione sulla lettera dell’art. 16 comma 2 del ccnl 3.11.2005 che prevede che “Il servizio di guardia medica è svolto all’interno del normale orario di lavoro…omissis.. le guardie espletate fuori dell’orario di lavoro possono essere assicurate con il ricorso al lavoro straordinario alla cui corresponsione si provvede con il fondo previsto dall’art. 55 ovvero con recupero orario.”

Laddove, dunque, il dirigente medico non possa far ricorso al recupero orario, le ore in eccedenza vanno retribuite perché in questi specifici casi la contrattazione collettiva lo prevede espressamente.

Nel senso or ora espresso si è pronunciata anche la Corte di Cassazione la quale ha rilevato che le ore di lavoro straordinario espletate dai dirigenti medici per eseguire il servizio di guardia notturno e/o festivo, quando non possono essere recuperate con riposi compensativi, debbono essere retribuite. ( Sent n. 21262/15).

Alla luce di ciò potrà legittimamente richiedere entro cinque anni dal momento in cui le ha maturate, il pagamento delle ore eccedenti.

 

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