Salute, benessere e prevenzione i consigli quotidiani per vivere meglio.

Prevenzione 1 Agosto 2018

Legionellosi: cos’è, come si trasmette e come si manifesta

La legionellosi, o Malattia dei Legionari, è un’infezione polmonare causata dal batterio Legionella pneumophila. Si chiama “Malattia dei legionari” dall’epidemia di polmonite che si verificò tra i partecipanti ad un raduno di veterani di guerra americani nel 1976 a Philadelphia. La fonte di contaminazione batterica, in quel caso, fu identificata nel sistema di aria condizionata […]

Immagine articolo

La legionellosi, o Malattia dei Legionari, è un’infezione polmonare causata dal batterio Legionella pneumophila. Si chiama “Malattia dei legionari” dall’epidemia di polmonite che si verificò tra i partecipanti ad un raduno di veterani di guerra americani nel 1976 a Philadelphia.

La fonte di contaminazione batterica, in quel caso, fu identificata nel sistema di aria condizionata dell’albergo.

La malattia si presenta in due forme diverse: la prima è quella con la polmonite e vinee appunto chiamata Malattia dei Legionari; la seconda, invece, è la Febbre di Pontiac, una forma leggera di infezione.

MALATTIA DEI LEGIONARI

La polmonite causata da Legionella è clinicamente e radiograficamente simile ad altre forme di polmonite. I sintomi sono: febbre, tosse, difficoltà respiratorie ed insorgono da 2 a 10 giorni dopo l’esposizione ad acqua o suolo contaminati.

LA FEBBRE DI PONTIAC

La Febbre di Pontiac è una forma simil-influenzale che deve il proprio nome ad un’epidemia acuta di febbre che si verificò nell’omonima località del Michigan (USA) nel 1968. Dopo un periodo di incubazione di 24-48 ore, compaiono febbre, brividi, malessere generale, dolori muscolari, cefalea ed a volte tosse e gola arrossata. Sintomi che durano pochi giorni poi si risolvono spontaneamente.

COME AVVIENE IL CONTAGIO?

Le legionelle sono presenti negli ambienti acquatici naturali e artificiali: acque sorgive, comprese quelle termali, fiumi e laghi. Da qui raggiungono ambienti artificiali, come condutture e impianti idrici degli edifici, serbatoi, tubature, fontane e piscine, che possono agire come amplificatori e disseminatori del microrganismo. Il contagio avviene inalando acqua contaminata sotto forma di “aerosol” generato da rubinetti, docce, impianti di umidificazione e simili. Le persone possono essere esposte a queste fonti in casa, nel luogo di lavoro o in altri luoghi pubblici (ospedali, alberghi, piscine…). La Legionella pneumophila si trova in tutto il mondo e tipicamente la malattia colpisce soprattutto in estate e inizio autunno.

FONTE: WWW.OSPEDALEBAMBINOGESU.IT

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

“Focus ipotiroidismo”, al via la campagna di screening promossa da Fondazione Consulcesi

Screening gratuito e sensibilizzazione per far emergere il sommerso delle malattie tiroidee. In prima linea la Regione Lazio, FIMMG Roma, SIE, AME e Merck per promuovere la diagnosi precoce e la salut...
Advocacy e Associazioni

Legge 104 e caregiver: tutte le novità tra permessi, congedi e smart working

Le novità introdotte per i caregiver dalla legge 104 rappresentano un passo avanti importante, ma secondo l’avvocato Alessia Maria Gatto non sono ancora sufficienti per rispondere piename...
Sanità

Intelligenza artificiale, approvata la legge quadro. Per i medici resta un supporto, non un surrogato

La soddisfazione della Fnomceo: “È un buon giorno per medici e cittadini, l’atto medico resta prerogativa dei professionisti”
Nutri e Previeni

La dieta mediterranea bio è meglio, effetti su microbiota in sole 4 settimane

Uno studio guidato dall’Università di Roma Tor Vergata ha scoperto che quattro settimane di dieta mediterranea biologica sono sufficienti per modificare in modo misurabile la composizione...