Contributi e Opinioni 19 Dicembre 2017 12:32

Neuromielite ottica, arriva la cura. L’AIFA autorizza il Rituximab

Finalmente in Italia sarà possibile curare equamente tutti i pazienti che sono affetti da neuromielite ottica. L’AIFA ha, infatti, autorizzato l’inserimento di Rituximab, la terapia più frequentemente utilizzata per questa patologia, nella lista 648 dei farmaci a carico del Servizio Sanitario Nazionale, grazie all’iniziativa della Farmacia e della Clinica Neurologica dell’Ospedale Policlinico San Martino di Genova.

 A darne l’annuncio il Presidente della Società Italiana di Neurologia (SIN) e Direttore della Clinica Neurologica dell’Ospedale Policlinico San Martino di Genova  – Prof. Gianluigi Mancardi – «Siamo molto soddisfatti del traguardo raggiunto. Finora in Italia l’uso di Rituximab era off label e non era disponibile in tutti gli ospedali; questo ha provocato una disparità di trattamento tra i pazienti. Da oggi, finalmente, la situazione cambierà e il farmaco sarà totalmente a carico del Servizio Sanitario Nazionale».

La Neuromielite Ottica è una patologia  infiammatoria demielinizzante del sistema nervoso centrale che fa registrare una prevalenza di 1-8 casi ogni 100.000 abitanti. Colpisce ambedue i sessi ed ha un decorso frequentemente aggressivo che può portare a grave disabilità a pochi anni dall’esordio. Si tratta di una malattia più invalidante della Sclerosi Multipla che compromette la vista fino a portare alla cecità; interessa, inoltre, il midollo spinale con conseguente perdita dell’uso degli arti inferiori. È dovuta alla presenza di anticorpi diretti contro un antigene astrocitario, l’acquaporina 4, che scatenano una reazione autoimmunitaria che distrugge la mielina, la sostanza  che costituisce il rivestimento delle fibre nervose, che ha una funzione non solo protettiva ma anche isolante nei riguardi della conduzione dello stimolo nervoso.

Fino a qualche anno fa non esistevano terapie per la cura della Neuromielite Ottica ma oggi, in tutto il mondo, viene utilizzato Rituximab, anticorpo monoclonale diretto contro i linfociti B; si tratta di un farmaco molto efficace che, se somministrato tempestivamente, permette un buon recupero delle funzioni nei pazienti e un parziale controllo della malattia. Analoga soddisfazione viene espressa dal Prof Francesco Patti, della Clinica Neurologica di Catania, coordinatore del Gruppo di studio della SIN sulla Sclerosi Multipla. «La Neuromielite Ottica è una malattia molto vicina alla Sclerosi Multipla, con alcune somiglianze ma con un decorso più invalidante, ed ora abbiamo finalmente un farmaco a disposizione che permette di affrontarla adeguatamente». conclude.

Articoli correlati
Carcinoma della prostata metastatico resistente alla castrazione: da AIFA ok a rimborsabilità talazoparib in combinazione con enzalutamide
Via libera dall’AIFA alla rimborsabilità di talazoparib , in combinazione con enzalutamide, nel trattamento dei pazienti adulti con carcinoma della prostata metastatico resistente alla castrazione. Il farmaco è classificato in categoria H e può essere prescritto, di volta in volta, da centri ospedalieri e oncologi
Tumore al polmone ALK-positivo in stadio precoce: alectinib rimborsabile in Italia
AIFA ha approvato la rimborsabilità di alectinib come trattamento adiuvante per il NSCLC ALK-positivo in stadio precoce. La decisione si basa sui risultati dello studio ALINA e rafforza l’importanza della profilazione molecolare anche nei pazienti operabili
di Camilla De Fazio
Sclerosi Multipla: revisione prioritaria FDA per tolebrutinib
La Food and Drug Administration degli Stati Uniti ha concesso la revisione prioritaria a tolebrutinib, un farmaco sperimentale per la sclerosi multipla, progettato per agire sulla neuroinfiammazione smoldering, una forma di neuroinfiammazione latente nel cervello dei pazienti, ritenuto un fattore chiave della progressione della disabilità nella patologia
Tumore della prostata: AIFA approva olaparib in combo con terapia ormonale come prima linea di trattamento
Via libera dell’Agenzia Italiana del Farmaco all’uso di olaparib (AstraZeneca e MSD), in associazione a terapia ormonale, nel trattamento di prima linea del carcinoma prostatico metastatico e resistente alla castrazione e con mutazioni BRCA 1/2. In Italia, ogni anno, sono stimati oltre 40 mila nuovi casi di questa neoplasia. L’importanza del test genomico per la tempestività delle cure
Sclerosi Multipla e sessualità: stop ai tabù
Ogni patologia ha un aspetto quasi sempre irrisolto, che rimane avvolto nei tabù: quello della sessualità. La Sclerosi Multipla non fa eccezione. Ma oggi ci sono gli strumenti affinché il dialogo fra paziente e medico sia aperto e in grado di ristabilire una relazione di equilibrio tra benessere e controllo della patologia. Su questo tema Novartis è impegnata attraverso il profilo Instagram @scaccomattoallaSM
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Disabilità, il Decreto Tariffe lascia le persone senza carrozzina. FISH: “Così lo Stato abbandona i più fragili”

Dal 1° gennaio 2025 non è più garantita la sostituzione delle parti essenziali delle carrozzine elettriche e manuali. La denuncia di un cittadino in Veneto accende i riflettori su un...
Advocacy e Associazioni

Unicef: il suicidio è la quarta causa di morte negli adolescenti in 43 paesi

In occasione della Settimana Europea della Salute Mentale (19 – 25 maggio) l’Unicef sottolinea come il suicidio rappresenti la quarta causa di morte in ben 43 paesi al mondo
Advocacy e Associazioni

Giornata europea dei sibling: i fratelli protagonisti non solo per un giorno

Nel silenzio quotidiano delle case in cui si convive con la disabilità, ci sono fratelli e sorelle che imparano presto a essere forti, invisibili, resilienti. Ora, grazie a Parent Project, dive...
Sanità

Obesità, nasce la Rete italiana per contrastare la malattia

A promuovere la creazione della piattaforma permanente dedicata alla prevenzione, alla cura e all’innovazione è stata la Federazione delle aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso)
di I.F.