Salute 16 Gennaio 2025 11:41

Morbillo: nel 2024 superati i mille casi, il 90% non era vaccinato

Dal 1 gennaio al 31 dicembre 2024, in Italia, sono stati notificati 1045 casi di morbillo di cui 53 nel mese di novembre 2024, numero in aumento rispetto al mese precedente. È quanto emerge dal bollettino periodico dell'ISS
Morbillo: nel 2024 superati i mille casi, il 90% non era vaccinato

Dal 1 gennaio al 31 dicembre 2024, in Italia, sono stati notificati 1045 casi di morbillo di cui 53 nel mese di novembre 2024, numero in aumento rispetto al mese precedente. È quanto emerge dal numero di gennaio 2025 del bollettino periodico Morbillo & Rosolia News curato dalla sorveglianza epidemiologica nazionale del morbillo e della rosolia. “L’aumento dei casi nel 2024 è significativo, e riflette quello registrato in tutta Europa e segnalato più volte dall’Ecdc”, afferma Anna Teresa Palamara, che dirige il dipartimento di Malattie Infettive dell’Iss.

L’incidenza del morbillo è stata pari a 17,7 casi per milione di abitanti

“Il morbillo può essere potenzialmente pericoloso, specie per i più piccoli, ma le sue complicanze – aggiunge Palamara – possono essere molto gravi anche per gli adulti. Il vaccino, che è sicuro ed efficace, rimane lo strumento principale a disposizione per contrastare questa malattia”. Nel 2024 diciotto Regioni/PPAA hanno segnalato casi, di cui otto (Lombardia, Lazio, Emilia-Romagna, Sicilia, Campania, Toscana, Abruzzo, Liguria) hanno segnalato complessivamente l’85,1% dei casi (889/1.045). L’incidenza più elevata è stata osservata nella P.A. di Bolzano (67,0/milione abitanti) seguita dalla Sicilia (37,3/milione), dall’Abruzzo (37,0/milione), dal Lazio (35,0/milione), dall’Emilia-Romagna (31,6/milione) e dalla Liguria (29,2/milione). A livello nazionale, l’incidenza nel periodo è stata pari a 17,7 casi per milione di abitanti.

Il 90% dei casi di morbillo riguarda persone non vaccinate

Sempre nell’intero 2024 l’età mediana dei casi segnalati è pari a 30 anni (range: 0 – 73 anni). Oltre la metà dei casi (51,7%) ha un’età compresa tra 15 e 39 anni e un ulteriore 23,7% ha più di 40 anni di età. Tuttavia, l’incidenza più elevata è stata osservata nella fascia di età 0-4 anni (79,0 casi per milione). Sono stati segnalati 50 casi in bambini con meno di un anno di età (126,9 casi per milione). Lo stato vaccinale è noto per 975 casi dei 1.045 segnalati (93,3%), di cui 878 casi (90,1%) erano non vaccinati al momento del contagio, 57 casi (5,8%) erano vaccinati con una sola dose e 33 casi (3,4%) erano vaccinati con due dosi. Per i rimanenti 7 casi (0,7%) non era noto il numero di dosi effettuate. Circa un terzo dei casi (n=362; 34,6%) ha riportato almeno una complicanza.

Da epatite a polmonite, le complicanze del morbillo

Le complicanze più frequentemente riportate sono state epatite/aumento delle transaminasi (n=156) e polmonite (n=114). È stato segnalato un caso di encefalite in un giovane adulto, non vaccinato. Per il 49,5% dei casi (517/1.045) viene riportato un ricovero ospedaliero e per un ulteriore 18,8% (196 casi) una visita in Pronto Soccorso. L’informazione sull’ambito di trasmissione è nota per il 42% dei casi segnalati (439/1.045). La trasmissione è avvenuta principalmente in ambito familiare (n=178; 40,5%). Novantacinque casi (21,6%) si sono verificati a seguito di trasmissione in ambito sanitario (nosocomiale o ambulatorio medico), 74 (16,9%) casi durante viaggi internazionali, 45 (10,3%) hanno acquisito l’infezione in ambito lavorativo (non medico) e 26 (5,9%) casi in ambito scolastico. Tra i casi segnalati, 78 sono operatori sanitari, di cui 58 non vaccinati, 15 vaccinati (9 casi con due dosi, 4 con una sola dose, 2 non noto il numero delle dosi effettuate). Nello stesso periodo in esame sono stati segnalati anche 2 casi di rosolia, classificati come possibili.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Disabilità, il Decreto Tariffe lascia le persone senza carrozzina. FISH: “Così lo Stato abbandona i più fragili”

Dal 1° gennaio 2025 non è più garantita la sostituzione delle parti essenziali delle carrozzine elettriche e manuali. La denuncia di un cittadino in Veneto accende i riflettori su un...
Advocacy e Associazioni

Nasce la Piattaforma Nazionale per le Liste di Attesa (PNLA): come orientarsi tra tempi, priorità e (domani) strutture sanitarie

E' online la prima versione della Piattaforma Nazionale per le Liste di Attesa (PNLA) che permette a cittadini e associazioni di conoscere i tempi di attesa per visite ed esami, prestazioni urgenti in...
Lavoro e Professioni

Medici ex specializzandi, approvata la Legge di Delegazione Europea. Ora tavolo tecnico ricognitivo interministeriale su sentenza CGUE

In studio gli effetti della storica sentenza della CGUE che ha accolto il ricorso promosso da Consulcesi: “Confermata la battaglia per il diritto”