Salute 30 Gennaio 2024 14:33

Suonare o cantare aiuta a mantenere il cervello giovane

Per mantenere il cervello giovane anche in età avanzata può essere di aiuto suonare uno strumento musicale o anche cantare.  A dimostrarlo è uno studio dell'Università di Exeter, nell'ambito di Protect, uno progetto di ricerca online aperto a persone di età superiore ai 40 anni
Suonare o cantare aiuta a mantenere il cervello giovane

Per mantenere il cervello giovane anche in età avanzata può essere di aiuto suonare uno strumento musicale o anche cantare.  A dimostrarlo è uno studio dell’Università di Exeter, nell’ambito di Protect, uno progetto di ricerca online aperto a persone di età superiore ai 40 anni. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista International Journal of Geriatric Psychiatry, Finora gli esperti hanno esaminato i dati di oltre un migliaio di adulti over 40 per valutare l’impatto di suonare uno strumento musicale o cantare in un coro sulla salute cerebrale.

Suonare il pianoforte è collegato a una memoria migliore

Ad oggi oltre 25.000 persone si sono iscritte allo studio Protect, che è attivo da 10 anni. Il team ha esaminato le competenze musicali dei partecipanti e l’esposizione a lungo termine alla musica, insieme ai risultati dei test cognitivi, per determinare se la musicalità aiuti a mantenere la mente acuta nella terza età. I risultati mostrano che suonare uno strumento musicale, in particolare il pianoforte, è correlato a una memoria migliore e alla capacità di risolvere compiti complessi, le cosiddette funzioni esecutive. Continuare a suonare anche in età avanzata fornisce ancora maggiori benefici. Il lavoro suggerisce anche che cantare potrebbe migliorare la salute cerebrale.

Suonare o cantare è un aiuto per preservare la riserva cognitiva

“Diversi studi hanno esaminato l’effetto della musica sulla salute cerebrale”, dice Anne Corbett, coordinatrice dello studio. “Tuttavia Protect ci ha fornito un’opportunità unica per esplorare la relazione tra le prestazioni cognitive e la musica in una grande coorte di adulti anziani. In generale, pensiamo che suonare o cantare – conclude –  potrebbe essere un modo per sfruttare l’agilità e la resilienza del cervello, ovvero la cosiddetta riserva cognitiva“, che aiuta molti anziani a rimanere “cognitivamente giovani”.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Contributi e Opinioni

Partecipazione, prossimità, prevenzione e diritti. Il nostro augurio ai lettori per il nuovo anno

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti buone feste e dà appuntamento al 7 gennaio 2026
di Corrado De Rossi Re
Salute

Fibromialgia: allo studio montagna, mindfulness e nordic walking come terapie

E' appena partito all'Ospedale Niguarda di Milano un progetto sperimentale per offire ai pazienti con fibromialgia terapie complementari come immersioni nella natura, sessioni alle terme, mindfulness ...
di Valentina Arcovio
Prevenzione

Vaccini mRNA: benefici anche oltre il COVID, mortalità generale ridotta del 25%. Studio su 29 milioni di Francesi

Pubblicato su JAMA Network Open. Nessun aumento del rischio di mortalità, anzi una riduzione del 25% anche per cause non legate al COVID
di Corrado De Rossi Re
Advocacy e Associazioni

3 dicembre: nasce il nuovo Piano nazionale per i diritti delle persone con disabilità

In occasione della Giornata internazionale per i diritti delle persone con disabilità, il Governo presenta un Piano strategico che punta su inclusione, accessibilità e partecipazione
di Redazione