Si aggirano negli ospedali del Nord Italia e promettono soldi, carriera e una vita più semplice al di là delle Alpi. Sono dei veri e propri talent scout e portano all’estero i professionisti più ricercati, contribuendo ad aggravare la carenza di specialisti che sta svuotando le corsie delle nostre strutture. Giovanni Leoni (FNOMCeO): «Così perdiamo qualità intellettuale importante per l’evoluzione della classe medica»