I dati, diffusi dalla FNOPI, evidenziano anche la carenza di organici e le condizioni di lavoro degli infermieri: aumenta del 25-26% il rischio di mortalità causato da eccesso di pazienti e svolgimento di attività non infermieristiche, burocrazia in primis
«In Italia chi è più povero e ha meno risorse e competenze, è più esposto a fattori di rischio per la salute, si ammala prima, più spesso e muore prima». L’intervista al professor Giuseppe Costa, Docente di Salute pubblica all’Università di Torino
«Nella farmacia di strada lavorano tante persone di vari settori e di buona volontà che si dedicano a chi ha bisogno e si impegnano per far confluire e poi distribuire i farmaci indispensabili per le patologie più importanti» le parole di Padre Vittorio Trani, Cappellano del carcere Regina Coeli
Presentato, in diretta streaming su Quotidiano Sanità, Popular Science e Sanità Informazione, il Patient Journey dedicato al carcinoma mammario triplo negativo promosso da Fondazione The...
Aggiunti alla sanità € 2,4 miliardi nel 2026 e € 2,65 miliardi nel 2027 e nel 2028. Nel 2028 il fondo sanitario arriverà a € 145 miliardi e secondo l'analisi indipendente ...
Secondo uno studio dell’Università di Tokyo i capelli bianchi rappresentano una risposta difensiva delle cellule staminali dei melanociti del bulbo pilifero a gravi danni al DNA
Cittadinanzattiva e CARER denunciano la mancanza di una legge nazionale e dello stanziamento di un fondo irrisorio nella bozza di Legge di Bilancio dedicato ai caregiver