Il Ddl prevede la possibilità di coltivare fino a 3 piante femmine in casa propria o in forma associata e di detenere fino a 15 grammi di sostanza. «Lo scopo – sottolinea – è quello di consentire a quelle persone di utilizzare il prodotto più sicuro, perché ovviamente è molto più sicura la cannabis che io mi coltivo in casa piuttosto che quella che compro dalla spacciatore che può essere tagliata con sostanze nocive, inquinanti, o che aumentano l’effetto psicotropo»