Obiettivo della campagna è incoraggiare una reazione positiva delle persone adulte e anziane all’inattività e alla perdita di energia fisica e mentale
Landi (geriatra): «Se un paziente, pur avendo osservato tutti i criteri di quarantena ed essere stato sottoposto a doppio tampone con risultato negativo, torna a positivizzarsi non è una reinfenzione. Si tratta di frammenti dell’RNA virale non rilevati in precedenza che non sarebbero in grado di replicarsi e di contagiare».
L’iniziativa vuole sensibilizzare ad un corretto stile di vita. Tra i falsi miti sfatato anche quello della carne: «Serve una dieta equilibrata con il giusto apporto di proteine», spiega il professor Francesco Landi, primario di Riabilitazione Geriatrica al Policlinico Gemelli di Roma