Il presidente Guido Quici: «È un dovere morale per CIMO attivare formalmente tali azioni giudiziarie contro chi non ha palesemente voluto il rinnovo del contratto di lavoro per i medici dipendenti. Questa difesa costante dei diritti del lavoro è un atto dovuto nei confronti non solo dei nostri iscritti ma di tutta la dirigenza medica e sanitaria»