In Italia, fino a qualche tempo fa, il periodo più torrido dell’estate era limitato alle prime tre settimane di agosto. Miani (SIMA) «Ora, i periodi di caldo estremo si sono allungati, causando incendi, ma anche un’anomala invasione d’insetti che incrementa il rischio di epidemie. Necessario invertire la rotta per scongiurare un rapido collasso degli ecosistemi»
Da colpi di calore a congestioni, il presidente SIMA: «Il corpo umano si raffredda attraverso la sudorazione, ma in determinate condizioni ambientali questo non è sufficiente: una umidità eccessiva impedisce al sudore di evaporare, con il calore corporeo che aumenta rapidamente e può arrivare a danneggiare organi vitali e il cervello»
40 persone decedute e oltre 12mila ricoverate in ospedale. È il bilancio provvisorio della straordinaria ondata di calore che sta colpendo il Giappone in questi giorni e che sta mettendo a dura prova l’assistenza sanitaria del Paese.