Salute 21 Ottobre 2025 14:55

Smalti e gel unghie, l’UE vieta alcune sostanze. Gli esperti rassicurano: “rischi trascurabili per i consumatori”

Dopo il divieto europeo di alcune sostanze usate nei gel e negli smalti semipermanenti, l’Aideco fa chiarezza: il rischio per la salute delle consumatrici è minimo. Ecco come scegliere un centro estetico sicuro

di Isabella Faggiano
Smalti e gel unghie, l’UE vieta alcune sostanze. Gli esperti rassicurano: “rischi trascurabili per i consumatori”

La decisione dell’Unione Europea di vietare alcune sostanze utilizzate nei gel e negli smalti semipermanenti per le unghie – come il Trimethylbenzoyl Diphenylphosphine Oxide (Tpo) e la N,N-dimethyl-p-toluidine (Dmta) – ha generato, negli ultimi mesi, preoccupazioni tra le appassionate di manicure. Con l’entrata in vigore del Regolamento Ue 2025/877, dal 1° settembre scorso, questi componenti sono stati inseriti nell’Allegato II del Regolamento cosmetico europeo, che elenca le sostanze vietate. Il Tpo, usato nei gel Uv come fotoiniziatore per la polimerizzazione sotto lampada, e il Dmta, impiegato per migliorare l’adesione del prodotto alla superficie ungueale, sono stati riclassificati come tossici per la riproduzione di categoria 1B, potenzialmente dannosi per la fertilità e lo sviluppo embrio-fetale.

Aideco: “Misura precauzionale, non un allarme”

A oltre un mese e mezzo dal divieto, l’Aideco – Associazione italiana di dermatologia e cosmetologia – invita alla calma. “L’esposizione a queste sostanze da parte dei consumatori – spiegano gli esperti – è sempre stata minima, sia per la bassa concentrazione nei prodotti sia per l’uso sporadico. Il rischio concreto può quindi essere considerato trascurabile”. La misura, chiarisce Aideco, è stata adottata “soprattutto per proteggere gli operatori professionali, più esposti in modo ripetuto e prolungato durante l’applicazione dei prodotti”. Si tratta dunque di un provvedimento di tutela e prevenzione, non di un allarme sanitario.

Manicure sicura anche senza Tpo e Dmta

La manicure perfetta non è in pericolo. “Il settore cosmetico – sottolinea ancora Aideco – è già al lavoro per sostituire Tpo e Dmta con alternative sicure e autorizzate, capaci di garantire le stesse performance senza rischi, nemmeno potenziali, per i consumatori e i professionisti del settore”. L’innovazione cosmetica, spiegano gli esperti, sta puntando su nuove formulazioni più sostenibili e rispettose della salute, senza compromettere la qualità del risultato estetico.

I consigli degli esperti per la sicurezza

Per chi desidera continuare a prendersi cura delle proprie unghie, Aideco suggerisce alcune semplici regole di buon senso:

  1. scegliere centri estetici regolarmente registrati, con personale qualificato;
  2. verificare che i prodotti utilizzati siano conformi al Regolamento cosmetico europeo, con etichette Inci leggibili e ingredienti autorizzati;
  3. assicurarsi che vengano rispettate le norme igieniche fondamentali: strumenti sterilizzati, materiali monouso, lampade certificate.

“Per maggiore trasparenza – concludono gli esperti – è sempre utile chiedere di visionare le etichette dei prodotti utilizzati nel centro estetico di fiducia. La sicurezza parte anche da una scelta consapevole”.

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