Salute, benessere e prevenzione i consigli quotidiani per vivere meglio.

Prevenzione 2 Dicembre 2019

Il vino fa bene al cuore? Montemurro (Sic): «Sì, ma a piccole dosi»

Tutti conoscono l’abitudine di far tintinnare i bicchieri con un sonoro cin cin o alla salute! Vino, birra e spumante accompagnano le serate in compagnia di familiari e amici. Ma l’alcol fa bene o male al nostro organismo?  «Bisogna sfatare il fatto che l’alcol è negativo per l’uomo – ha affermato Vincenzo Montemurro cardiologo e […]

Tutti conoscono l’abitudine di far tintinnare i bicchieri con un sonoro cin cin o alla salute! Vino, birra e spumante accompagnano le serate in compagnia di familiari e amici. Ma l’alcol fa bene o male al nostro organismo? 

«Bisogna sfatare il fatto che l’alcol è negativo per l’uomo – ha affermato Vincenzo Montemurro cardiologo e vicepresidente della Fondazione italiana del cuore della SIC a margine del convegno Place che si è tenuto di recente a Roma – . Siamo nelle condizioni di poter metabolizzare modiche quantità di alcol, che corrispondono a due bicchieri di vino al giorno, uno a pranzo e uno a cena. Se stiamo intorno ai 20-30 grammi di alcol – ha spiegato il professore – abbiamo il corredo enzimatico in grado di metabolizzarlo e produrre energia». 

Sì, dunque, a un bicchiere di vino ai pasti, ma non bisogna assolutamente superare i 50-60 grammi al giorno: «Se superiamo queste quantità, l’alcol aumenta lo stress ossidativo ed è negativo per il nostro apparato cardiovascolare e non solo» ha precisato Montemurro.

Una moderata assunzione di alcol, infatti, affiancata a una dieta sana ed equilibrata sarebbe in grado di allontanare il rischio di malattie cardiovascolari: «Per piccole quantità si intende 125 millilitri; un vino con 12 gradi di volume corrisponde a 12 grammi di alcol. Due bicchieri al giorno, uno a pranzo e uno a cena, sono 24 grammi di alcol – ha concluso il professor Montemurro – . In quest’ottica, per i meccanismi legati all’alcol, che riduce lo stato infiammatorio e ha un’azione antiossidante, grazie ai polifenoli, possiamo dire che si inserisce in un percorso di prevenzione delle malattie cardiovascolari».

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Sanità

Dieci anni dopo il DM 70. Il sistema migliora, ma l’Italia della sanità resta a più velocità. I dati del Pne 2025

Miglioramenti significativi per mammella, colon, prostata e polmone. Piccoli milgioramenti per i cesarei, ma non al Sud
di E.M.
Salute

“Ogni ora di schermo è un rischio”: la SIP aggiorna le linee guida sui bambini digitali

Troppi device, troppo presto. I pediatri: “Lo smartphone? Non prima dei 13 anni”
di I.F.
Advocacy e Associazioni

3 dicembre: nasce il nuovo Piano nazionale per i diritti delle persone con disabilità

In occasione della Giornata internazionale per i diritti delle persone con disabilità, il Governo presenta un Piano strategico che punta su inclusione, accessibilità e partecipazione
di Redazione
Advocacy e Associazioni

Disabilità, Consulte bloccate a Roma e Milano: “I diritti dei cittadini sospesi dalla politica”

Sofia Donato, componente del Direttivo della Consulta Cittadina Disabilità Roma, in un’intervista a Sanità Informazione: “Da giugno, i cittadini con disabilità non han...
di Isabella Faggiano