Salute 12 Luglio 2023 09:00

Grasso “cattivo”: dagli studi sulla longevità scoperto nuovo composto naturale per trasformarlo in energia

Il ricercatore: «Questo mix naturale trasforma il grasso “bianco” in ”bruno”, che brucia le calorie per consentire al corpo di svolgere le funzioni vitali»
Grasso “cattivo”: dagli studi sulla longevità scoperto nuovo composto naturale per trasformarlo in energia

Cercavano la ricetta della longevità ed invece hanno trovato gli ingredienti segreti per prevenire l’accumulo di grasso “cattivo”. È accaduto ai ricercatori di due università italiane, quella romana di Tor Vergata di Roma e la Federico II di Napoli, e dell’IRCCS San Raffaele di Roma. Gli studiosi, nel tentativo di comprendere in che modo i “geni della longevità”, appartenenti alla ormai nota famiglia dei geni Sirt, possono allungare la durata della vita in buona salute, hanno individuato un composto in grado di favorire la perdita di peso. Lo studio è stato pubblicato di recente sulla rivista Cell.

Il mix che fa perdere peso

Pterostilbene, polidatina, onochiolo, gymnema sylvestre, sinefrina, forskolina, tè verde, neopuntia sono le principali molecole che compongono il mix naturale finito sotto la lente degli scienziati. Si tratta di un composto capace di trasformare il grasso bianco, quello “cattivo” che si accumula e porta in su la lancetta della bilancia, in grasso bruno, cioè in quello “buono” che il nostro organismo brucia per produrre energia. «Queste molecole – spiega David Della Morte Canosci, autore dello studio e professore di Medicina Interna presso il Dipartimento di Medicina dei Sistemi dell’Università di Roma Tor Vergata – trasformarmano il grasso “bianco” in ”bruno” attraverso l’aumento dei livelli di espressione di alcuni geni legati al grasso “buono”, come ad esempio UCP1».

Ecco come il grasso “cattivo” diventa energia

«Il mix naturale che abbiamo esaminato – continua il ricercatore – inibisce la proliferazione degli adipociti e il rilascio di molecole pro-infiammatorie, come l’interleuchina-6 e la leptina, l’ormone responsabile della sensazione della fame». Il grasso bianco funziona come una sorta di magazzino per le calorie in eccesso che ricaviamo dalla digestione del cibo. Il grasso bruno, invece, brucia le calorie per consentire al corpo di svolgere tutta una serie di funzioni vitali, come ad esempio la termoregolazione, ed evita in questo modo l’accumulo pericoloso di grassi.

Un’alternativa naturale ai farmaci anti-obesità

Il composto testato dai ricercatori italiani è dunque un valido strumento attraverso il quale si può trasformare il grasso bianco in bruno. Per i ricercatori il nuovo composto potrebbe essere una valida alternativa, naturale e priva di rischi, per quelle persone che mostrano resistenze o effetti avversi ai farmaci anti-obesità. «L’unico effetto collaterale documentato – conclude Della Morte – è l’aumento della longevità, oltre che una maggiore protezione contro il diabete, le malattie cardiache e neurodegenerative».

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

ISS: “Proteggi il domani”, il rap fatto dai ragazzi per promuovere la vaccinazione anti-HPV

In occasione della Settimana Mondiale dell'Immunizzazione l'Istituto superiore di sanità diffonde “Proteggi il domani”, il rap per la prevenzione dell’Hpv fatto dai ragazzi pe...
Nutri e Previeni

Alimentazione, la dieta africana ‘spegne’ l’infiammazione

Allo studio hanno partecipato 77 uomini sani della Tanzania, alcuni sono passati a una dieta occidentale per due settimane, altri ad una africana tradizionale
Prevenzione

Contro le patologie respiratorie la vaccinazione è la via maestra

La vaccinazione rappresenta la strada d’elezione per prevenire e controllare le patologie virali. Le Raccomandazioni di quattro società scientifiche sulla prevenzione delle patologie resp...
Advocacy e Associazioni

Papa Francesco è tornato alla Casa del Padre: la carezza della Chiesa ai malati

Il Pontefice, dopo un lungo ricovero al Policlinico Gemelli per una polmonite bilaterale da cui era stato dimesso il 23 marzo scorso, si è spento il 21 aprile alle 7.35. Con lui se ne va un aut...