Pandemie 27 Novembre 2018 10:51

Sanità, memorandum d’intesa Italia-Qatar: focus su ricerca biomedica e farmaceutica

L’intesa firmata dal sottosegretario alla Salute, Armando Bartolazzi, e dal ministro della Salute pubblica del Qatar, Hanan Mohammed Al Kawari

Un accordo per un’intesa operativa nel settore della salute. È quello firmato dal sottosegretario alla Salute, Armando Bartolazzi, e dal ministro della Salute pubblica del Qatar, Hanan Mohammed Al Kawari, che hanno firmato un memorandum d’intesa sulla cooperazione sanitaria tra i due Paesi.

Si tratta di un significativo avvio di collaborazione che si inserisce in una serie di eventi previsti nell’ambito della visita di Stato dell’Emiro del Qatar, S.A. Sheikh Tami Bin Hamad Al-Thani, a Roma.

L’accordo pone le basi per un’intesa operativa nel settore della salute, in particolare nelle aree della ricerca biomedica e farmaceutica, degli standard di qualità delle prestazioni sanitarie e della telemedicina, e per meglio realizzare questa partnership è previsto lo scambio di professionisti sanitari per una formazione di eccellenza.

Nel memorandum è previsto:

  • scambio di informazioni sui servizi sanitari, sulla ricerca biomedica, sui prodotti farmaceutici, nonché sulle nuove tecnologie e strumentazioni mediche;
  • promozione di contatti diretti tra le pertinenti istituzioni ed organizzazioni dei rispettivi Paesi;
  • scambio di letteratura medica sull’assistenza sanitaria e di materiale audio-visivo relativo al settore della salute;
  • integrazione dei sistemi informativi di base per la salute e l’epidemiologia, comprese le telecomunicazioni e i metodi statistici per l’interoperabilità dei dati;
  • scambio di competenze nella valutazione degli standard di qualità per l’assistenza sanitaria;
  • scambio di competenze nella legislazione relativa alla salute e nel finanziamento dell’assistenza sanitaria;
  • scambio di scienziati, esperti ed altri professionisti sanitari, che facilitino stage e corsi avanzati per i cittadini del Qatar;
  • specializzazione del personale sanitario attraverso la formazione e la frequenza di scuole mediche;

ogni altra forma di collaborazione nel settore della salute, concordata dalle Parti.

Previsto uno scambio di visite di ricercatori e specialisti nel campo della salute a tutti i livelli con la specifica che l’eventuale attività clinica pertinente venga effettuata in conformità con le leggi e i regolamenti che disciplinano l’esercizio delle professioni mediche e delle professioni sanitarie non mediche nel Paese ospitante. Ci sarà anche uno scambio di competenze e di progetti di collaborazione collegati allo sviluppo di ospedali, di centri sanitari e di opportunità contrattuali con aziende operanti nel settore.

www.salute.gov.it 

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