One Health 31 Luglio 2024 12:17

FNOVI: “Contrari all’uccisione dell’orsa kj1 che si è comportata da madre”

Penocchio (FNOVI) “L’approccio scientifico ci insegna che la biodiversità va tutelata perché i suoi valori sono oltre che economici e utilitaristici, scientifici, estetici, etici, culturali e politici”

FNOVI: “Contrari all’uccisione dell’orsa kj1 che si è comportata da madre”

“La costruzione della cittadinanza scientifica è elemento essenziale di una società democratica della conoscenza. La politica è chiamata a dare un valore aggiunto alla Terra che rappresenta, e non a ledere l’immagine di un’intera popolazione”. Così il commento della FNOVI, Federazione nazionale degli ordini dei Medici Veterinari, alla notizia dell’avvenuto abbattimento dell’orsa in Trentino, su cui nei giorni scorsi la stessa Federazione si era espressa con molta chiarezza.

Lo scorso 16 luglio 2024 un’orsa accompagnata da tre piccoli ha aggredito un turista francese. L’uomo ha seguito le procedure consigliate in caso di incontro ravvicinato con un orso, senza riportare gravi conseguenze. Come d’abitudine è stato da subito chiaro che la volontà dell’amministrazione trentina fosse quella di abbattere l’animale senza altre possibili opzioni e i forestali hanno dato esecuzione nelle prime ore della mattinata di ieri al provvedimento di abbattimento pubblicato nella notte per evitare ricorsi al TAR.

“Un’amministrazione sorda a tutti gli appelli, compreso quello del Ministro Pichetto Fratin e di quella della comunità professionale dei medici veterinari – sottolinea la FNOVI in una nota – oltre a quelli delle associazioni che da anni conducono azioni legali a tutela degli animali e di quella considerevole parte di italiani che hanno preso a cuore la storia di Papillon, Daniza, di M57, di MJ5, di F36, quest’ultimi uccisi per mano dell’uomo. L’Amministrazione trentina dopo aver immaginato di utilizzare l’immagine dell’orso come attrazione turistica, delle 3 soluzioni proposte da ISPRA ha scelto ed affrettato la soppressione dell’orsa”.

“Come categoria – sottolinea il Presidente della FNOVI, Gaetano Penocchio “ci dissociamo. L’approccio scientifico ci insegna che la biodiversità va tutelata perché i suoi valori sono oltre che economici e utilitaristici, scientifici, estetici, etici, culturali e politici”. 

“L’orso è orso e da tale si comporta. Una madre è madre. L’amministrazione della provincia autonoma di Trento non è padrona del mondo” – chiosa la nota.

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

In Italia quasi 1,5 milioni di italiani con demenza. Nel mondo nessuna diagnosi per il 75%

In occasione del XIII Mese Mondiale di settembre Federazione Alzheimer Italia e Alzheimer’s Disease International lanciano un appello per aumentare la consapevolezza sulla demenza e combattere l...
Salute

Automedicazione: dall’Enterogermina al Daflon, ecco i prodotti più venduti in farmacia

I dati Pharma Data Factory (PDF): nell’ultimo anno mobile (agosto 2023-settembre 2024) il mercato dei farmaci per l’autocura è stabile (-1%), anche se con prezzi in lieve aumento (+...
Prevenzione

Medici di medicina generale, igienisti e pediatri assieme contro il virus respiratorio sincinziale

Il Board del Calendario per la Vita accoglie con soddisfazione la possibilità di offrire a carico del Ssn, come annunciato dalla Capo Dipartimento Prevenzione del Ministero, l'anticorpo monoclo...