Nutri e Previeni 28 Marzo 2017 11:40

Più verdure e meno carne aiutano a prevenire le malattie

Più verdure e meno carne aiutano a prevenire le malattie

Non è più una novità il fatto che mangiando più verdure e meno carne si possano prevenire tante malattie, ad iniziare da alcune di quelle croniche autoimmuni o cardiovascolari. Questa volta però lo conferma una ricerca italiana e multidisciplinare, coordinata da Germano Orrù del servizio di Biologia molecolare dell’Azienda universitaria ospedaliera (Auo) di Cagliari, che è stata condotta con una nuova metodica di studio: l’estrazione del Dna dei batteri della placca dentale degli avi dei sardi.

In particolare l’analisi dei batteri orali, legati alla dieta, ha svelato una differenza sostanziale tra sardi attuali e quelli di 200 anni fa. La correlazione tra ciò che mangiamo e le malattie che possiamo contrarre è forte: una scoperta importante fatta grazie ad una metodologia innovativa. “L’estrazione del Dna della placca dentale dei nostri antenati – spiega Orrù – ci consente di studiare le informazioni che ricaviamo, senza distruggere i denti e le ossa. La comunità batterica che circonda il nostro corpo viene denominata microbiota e nella bocca è costituita da più di 800 specie batteriche differenti”.

Le abitudini alimentari dei sardi, precisa il ricercatore dell’Azienda universitaria di Cagliari, “hanno subito un drastico cambiamento dagli anni cinquanta in poi, determinando un’alterazione del microbiota del cavo orale. Un numero troppo elevato di batteri anaerobi fa sì che questi possono attraversare le barriere tessutali ed entrino in circolo sanguigno esponendoci a malattie come l’artrite reumatoide, o patologie come l’aterosclerosi”.

Varie ricerche hanno dimostrato che un’alimentazione ricca di carne incrementa il livello di questi microrganismi. Lo studio di Orrù e dei collaboratori ha rilevato che nelle placche dentali degli antenati la percentuale di batteri anaerobi risultava molto bassa rispetto ai sardi attuali (100 volte in meno). Il lavoro è stato svolto su reperti rinvenuti in un ossario sigillato nel comune di Villaputzu. All’indagine hanno partecipato tre giovani ricercatrici, Eleonora Casula, Maria Paola Contu e Cristina Demontis.

Articoli correlati
Speranza: «Risorse in sanità sono investimenti sulla dignità della persona»
Ospite del 76° Congresso FIMMG il Ministro della Salute, Roberto Speranza ha sottolineato il ruolo fondamentale del medico di famiglia, considerato "pilastro del Servizio sanitario nazionale"
di Diana Romersi e Giulia Cavalcanti
Poca frutta e verdura, troppi zuccheri. L’allarme dei pediatri Simpe: «Il 50% dei bambini mangia male e d’estate ancora peggio»
Il provider ECM 2506 Sanità in-Formazione e il dottor Giuseppe Mele (Presidente della Società Italiana Medici Pediatri), in collaborazione con Consulcesi Club, lanciano una serie di consigli per una dieta estiva adatta a grandi e piccini, con un occhio di riguardo alla galassia delle vitamine B
Senso di sazietà: magia carne magra, riso e verdure
Tante volte ci capita di continuare a mangiare perché abbiamo la sensazione che “manchi qualcosa” al completamento del nostro pasto. Eppure per raggiungere il senso di sazietà basterebbe mangiare carne magra, riso e verdure. Questi alimenti infatti sono a bassa densità energetica: contengono più acqua, proteine e fibre e meno calorie per grammo rispetto agli […]
Vegetali verdi contro ictus e infarti
Broccoli, cavolfiori, cavoli e cavoletti di Bruxelles: è il verde il colore che protegge il cuore da ictus e infarto, soprattutto per le donne over 70. Il consumo delle verdure crucifere, infatti, è associato ad un minore spessore della parete arteriosa carotidea, uno dei vasi arteriosi più grandi del corpo umano. Un ispessimento delle pareti […]
Infertilità maschile: a rischio chef e operai. Attenzione a inquinamento, fertilizzanti e farmaci
Le cause di infertilità non sono legate solo a fattori genetici o all’età, ma hanno grande rilevanza anche quelle di natura esterna: parliamo di alimentazione e inquinamento, di alcol e fumo. Ma i rischi sono molto alti anche a causa di particolari posizioni geografiche e di stili di vita e mestieri o attività esercitate. Basti […]
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Unicef: il suicidio è la quarta causa di morte negli adolescenti in 43 paesi

In occasione della Settimana Europea della Salute Mentale (19 – 25 maggio) l’Unicef sottolinea come il suicidio rappresenti la quarta causa di morte in ben 43 paesi al mondo
Advocacy e Associazioni

Giornata europea dei sibling: i fratelli protagonisti non solo per un giorno

Nel silenzio quotidiano delle case in cui si convive con la disabilità, ci sono fratelli e sorelle che imparano presto a essere forti, invisibili, resilienti. Ora, grazie a Parent Project, dive...
Sanità

Obesità, nasce la Rete italiana per contrastare la malattia

A promuovere la creazione della piattaforma permanente dedicata alla prevenzione, alla cura e all’innovazione è stata la Federazione delle aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso)
di I.F.