Nutri e Previeni 26 Gennaio 2023 11:20

Integratori alimentari e tumore del colon-retto: quali implicazioni

Integratori alimentari e tumore del colon-retto: quali implicazioni

Il consumo di integratori probiotici, yogurt compreso, e di prebiotici, è in grado di modificare la composizione del microbiota intestinale alterando la popolazione microbica e ciò può avere effetti sulla comparsa del tumore del colon-retto.

Claire E Kim e i suoi collaboratori hanno eseguito una revisione generale della letteratura specifica con lo scopo di analizzare l’effetto di tali integratori e dello yogurt sull’incidenza del carcinoma del colon-retto negli adulti. In particolare, i ricercatori hanno reperito dieci studi di tipo osservazionale, randomizzati e controllati, condotti su una popolazione adulta composta da soggetti di età pari o superiore a 18 anni esenti da malattie gastrointestinali.

I prebiotici considerati comprendevano frutto-oligosaccaridi, inulina, isomalto-oligosaccaridi, galatto-oligosaccaridi, β-glucani e xiloligosaccaridi, mentre I probiotici includevano ceppi batterici di Escherichia coli, Bacillus, Enterococcus, Saccharomyces, Leuconostoc, Bifidobacterium, Lactobacillus, Pediococcus, Streptococcus.

Nell’indagine sono stati inclusi anche integratori simbiotici, costituiti da un insieme di probiotici e prebiotici, e anche lo yogurt, un alimento di largo consumo che contiene agenti microbici vivi.

I tumori presi in esame dagli esperti erano rappresentati da polipi sessili dentellati, adenomi colorettali e dal cancro del colon-retto (CRC). Sulla base dei risultati ottenuti, gli Autori ritengono che un elevato consumo di yogurt possa provocare una riduzione moderata del rischio di ammalarsi di CRC e di adenoma colorettale rispetto a un’assunzione nulla o bassa di questo alimento.

Per quanto riguarda l’apporto di integratori prebiotici, invece, non sono state rilevate correlazioni con il carcinoma del colon-retto. Infine, l’integrazione alimentare con probiotici è associabile a un rischio più basso di adenoma colorettale ma non di CRC. In sintesi, quindi, non sono emerse prove rilevanti del fatto che consumare probiotici o prebiotici riduca in modo significativo l’incidenza del CRC. 

Nutrients. 2022 Novembre doi: 10.3390/nu14224937

PL

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

“Ogni ora di schermo è un rischio”: la SIP aggiorna le linee guida sui bambini digitali

Troppi device, troppo presto. I pediatri: “Lo smartphone? Non prima dei 13 anni”
di I.F.
Salute

Fibromialgia: allo studio montagna, mindfulness e nordic walking come terapie

E' appena partito all'Ospedale Niguarda di Milano un progetto sperimentale per offire ai pazienti con fibromialgia terapie complementari come immersioni nella natura, sessioni alle terme, mindfulness ...
di Valentina Arcovio
Advocacy e Associazioni

3 dicembre: nasce il nuovo Piano nazionale per i diritti delle persone con disabilità

In occasione della Giornata internazionale per i diritti delle persone con disabilità, il Governo presenta un Piano strategico che punta su inclusione, accessibilità e partecipazione
di Redazione