Lavoro e Professioni 29 Ottobre 2018 19:46

E’ vero che il chirurgo estetico oltre al generico obbligo di diligenza ha quello di raggiungere il risultato richiesto dal paziente e che se questo non avviene incorre in responsabilità?

Una giurisprudenza, ormai superata, riteneva che la chirurgia estetica non avesse fini curativi e da ciò faceva derivare in capo al medico un obbligo non solo di mezzi, ma di risultato in virtù del quale non solo il professionista doveva agire con diligenza e prudenza, ma anche garantire al paziente il raggiungimento del risultato vero e proprio.  Successivamente, anche a seguito di alcune pronunce della Suprema Corte di Cassazione, l’orientamento che evidentemente poneva a carico del chirurgo estetico una responsabilità maggiore rispetto a quella di tutti i suoi colleghi, si è modificato ed è ormai pacifico che non solo la chirurgia estetica abbia una finalità anche curativa, ma che il medico in questi casi debba solo provare di avere agito in maniera corretta.

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Disabilità, il Decreto Tariffe lascia le persone senza carrozzina. FISH: “Così lo Stato abbandona i più fragili”

Dal 1° gennaio 2025 non è più garantita la sostituzione delle parti essenziali delle carrozzine elettriche e manuali. La denuncia di un cittadino in Veneto accende i riflettori su un...
Advocacy e Associazioni

Nasce la Piattaforma Nazionale per le Liste di Attesa (PNLA): come orientarsi tra tempi, priorità e (domani) strutture sanitarie

E' online la prima versione della Piattaforma Nazionale per le Liste di Attesa (PNLA) che permette a cittadini e associazioni di conoscere i tempi di attesa per visite ed esami, prestazioni urgenti in...
Lavoro e Professioni

Medici ex specializzandi, approvata la Legge di Delegazione Europea. Ora tavolo tecnico ricognitivo interministeriale su sentenza CGUE

In studio gli effetti della storica sentenza della CGUE che ha accolto il ricorso promosso da Consulcesi: “Confermata la battaglia per il diritto”