Lavoro 4 Giugno 2021 13:19

Azione collettiva medici ex specializzandi: in 3 giorni altri 4 milioni a 164 medici

Il presidente di Consulcesi Massimo Tortorella: «In attesa dell’accordo transattivo, continueremo a lottare in tribunale per sanare questa grave ingiustizia»

Azione collettiva medici ex specializzandi: in 3 giorni altri 4 milioni a 164 medici

In attesa dell’accordo transattivo per sanare la questione dei rimborsi dovuti agli ex specializzandi, la rivoluzione di Consulcesi nei tribunali continua e lo fa in tempi record. In soli tre giorni, 3 vittorie per un totale di 4 milioni di euro a 164 camici bianchi. «Noi non ci fermiamo – ribadisce il presidente di Consulcesi Massimo Tortorella. «Finché non si raggiungerà un accordo tra il Parlamento e gli ex specializzandi, continueremo a stare a fianco di tutti quei medici ingiustamente privati di un loro diritto, quello a un rimborso equo», aggiunge.

Si tratta di un contenzioso che dura da tanti anni: il mancato riconoscimento economico agli specializzandi degli anni 1978-2006. Infatti, a cavallo tra gli anni ‘80 e ‘90 lo Stato italiano ha violato le direttive Ue in materia, non corrispondendo agli specializzandi dell’epoca il corretto trattamento economico, previdenziale e assicurativo e segnando così una profonda disparità con i loro colleghi che operavano negli altri Paesi membri. Grazie alle azioni legali portate avanti da Consulcesi migliaia di loro hanno già visto riconoscere il loro diritto dai tribunali di tutta Italia per un valore complessivo di quasi 600 milioni di euro. Solo nell’arco del 2020, nonostante il blocco dei procedimenti per il Covid, sono stati riconosciuti oltre 30 milioni di euro a più di mille medici: il doppio rispetto l’anno precedente.

Le sentenze positive

La prima di questa nuova serie di sentenze risale allo scorso 19 aprile (Sentenza 6563/2021) e ha portato 48 ex specializzandi a un rimborso di circa 1.185.008 euro. La seconda è del 27 aprile (Sentenza 7125/2021): quasi 1.156.000 a 66 medici. L’ultima risale allo scorso 21 maggio e ha portato a un rimborso di quasi 1.119.000 per 50 ex specializzandi.

«Andremo avanti per porre rimedio alla disparità di trattamento che il nostro Paese ha riservato a un gran numero dei suoi medici rispetto a quanto hanno fatto gli altri Paesi europei», assicura Tortorella, che aggiunge: «Tuttavia, continuiamo a sostenere l’opportunità di un accordo transattivo tra i medici e lo Stato. Riteniamo che sia un’azione di buon senso che consentirebbe un immediato riconoscimento ai medici del loro diritto e allo Stato di ridurre il pesante esborso economico dei rimborsi che le sentenze dei Tribunali di ogni grado continuano a concedere ai ricorrenti».

Un accordo di questo tipo consentirebbe allo Stato un risparmio di oltre 78 milioni di euro a fronte di potenziali 15mila cause in tutti i gradi della giustizia. «Ma la nostra priorità rimane quella di garantire ai nostri medici che venga fatta giustizia e lo faremo in un modo o nell’altro», conclude il presidente di Consulcesi.

Consulcesi ha messo a disposizione un servizio di consulenza gratuita per avere informazioni sulla possibilità di intraprendere un’azione legale, contattando l’800.122.777 oppure direttamente attraverso il sito www.consulcesi.it.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Inquinamento: la Corte Europea dei diritti dell’Uomo condanna l’Italia
Massimo Tortorella, presidente Consulcesi: “Sentenza storica: da Europa diritto a vivere in un ambiente salubre anche senza danno alla salute. Forti analogie con la nostra azione collettiva Aria Pulita, nn messaggio positivo anche per i 600 mila richiedenti"
Test Medicina, Consulcesi: «Con riforma “doppia” chance per entrare, ma non premia merito»
Marco Tortorella, legale di Consulcesi: «Dare agli studenti la possibilità di ripetere il test di ingresso alla facoltà di Medina non è una riforma vera e propria. Il sistema di accesso è sempre lo stesso e non premia i meritevoli. Il ricorso continuerà a rimanere una possibilità concreta per tutti gli aspiranti medici esclusi ingiustamente»
Relazioni tossiche: l’amore patologico colpisce almeno il 5% della popolazione
Gori (docente Consulcesi): «Ce ne accorgiamo solo quando sfocia in gesti estremi, necessaria sensibilizzazione tra medici ed educazione affettiva»
Test Medicina: con ricorso iscrizione con riserva, per esclusi “ultima spiaggia”
Marco Tortorella, legale di Consulcesi: «Negli ultimi 20 anni lo strumento del ricorso alla giustizia amministrativa ha permesso a decine di migliaia di studenti, esclusi ai test di selezione alla Facoltà di Medicina, di iscriversi ai corsi, di studiare, di fare gli esami e infine di laurearsi. L'esperienza indica che gli studenti entrati con il ricorso, forse anche perché più motivati, sono tra coloro che possono vantare un ottimo percorso accademico»
Mese della prevenzione del tumore al seno. Petrella (Consulcesi): «Troppa disparità tra Nord e Sud»
L’oncologo e docente Consulcesi: «Necessario potenziare prevenzione e diagnosi precoce»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Lavoro

Nasce “Elenco Professionisti”, il network digitale di Consulcesi Club dedicato agli specialisti della Sanità

L’obiettivo è aiutare il professionista a migliorare la sua visibilità all’interno della comunità medico-scientifica e facilitare i contatti tra operatori. Simona Gori...
Advocacy e Associazioni

Giornata Mondiale dell’Obesità, Benini (FAND): “Attenzione alla Diabesità”

Per la Giornata Mondiale dell'Obesità 2024 sono molte le iniziative promosse, in Italia, in Europa e nel Mondo dalle organizzazioni contro l'obesità, gli operatori sanitari e le persone ...
Advocacy e Associazioni

Disturbi spettro autistico. Associazioni e Società Scientifiche scrivono al Ministro Schillaci

Nella lettera si sottolinea come sia "indispensabile affrontare le criticità più volte evidenziate da operatori e famiglie nell’ambito di tutti i disturbi del neurosviluppo, quale ...