Nutri e Previeni 13 Luglio 2017 13:29

Invecchiamento cervello: dalle fragole un possibile aiuto

Invecchiamento cervello: dalle fragole un possibile aiuto

Un composto naturale che si trova nelle fragole, l’antiossidante fisetina, sembra costituire un valido aiuto contro il declino mentale legato all’età e a malattie come l’Alzheimer o l’ictus . E’ quanto emerge da uno studio americano, del Salk Institute for Biological Studies in California, pubblicato sulla rivista Journals of Gerontology Series A. 

Gli studiosi hanno riscontrato, utilizzando per la loro ricerca topi di laboratorio, che negli animali  la fisetina riduce i deficit cognitivi e le infiammazioni legate all’età. Per lo studio, i ricercatori  hanno utilizzato un ceppo di topi da laboratorio che invecchiano precocemente. A tre mesi di vita li hanno alimentati per sette mesi con cibo normale o a cui era aggiunta una dose giornaliera di fisetina. Durante il periodo di osservazione, gli animali sono stati sottoposti a diversi test di attività e di memoria e il team di ricerca ha anche esaminato i livelli di proteine “specifiche” dei topi correlate alle funzioni cerebrali, alle risposte allo stress e all’infiammazione.

“A 10 mesi, le differenze tra i due gruppi erano impressionanti “, spiega Pamela Maher, autrice senior dello studio. I topi non trattati con fisetina avevano difficoltà in tutti i test cognitivi e marcatori elevati di stress e infiammazione. Quelli trattati, invece, non mostravano particolari segni di peggioramento nel comportamento, nella capacita’ cognitiva o nei marcatori infiammatori. L’idea degli studiosi è ora di cercare delle partnership per proseguire la ricerca sull’uomo.

Articoli correlati
Un nuovo studio del Cnr fa luce su come il cervello percepisce il mondo
Uno studio dell'Istituto di neuroscienze del Cnr di Pisa, pubblicato su Nature Communications, ha indagato per la prima volta dal punto di vista sperimentale la funzione svolta dalla corteccia visiva secondaria nei processi di apprendimento percettivo visivo, evidenziandone il ruolo rispetto alla corteccia visiva primaria
Ictus cerebrale, il cuore gioca un ruolo cruciale. La fibrillazione atriale è tra i principali fattori di rischio
Il cuore gioca un ruolo cruciale nell’insorgenza dell’ictus cerebrale, essendone la fibrillazione atriale una delle principali cause. Ma non tutti sono a conoscenza di questo legame pericoloso e A.L.I.Ce. Italia Odv, in occasione di aprile mese della prevenzione, intende sensibilizzare le persone sull’importanza di non sottovalutare lo stretto rapporto tra cuore e cervello
di V.A.
Tre tazze di tè al giorno allungano la vita
L'elisir di lunga vita esiste e si cela dentro tre tazze di tè al giorno. A dimostrarlo è uno studio condotto dalla Sichuan University di Chengdu, in Cina, e pubblicato sulla rivista The Lancet Regional Health – Western Pacific. I ricercatori hanno esaminato i dati di quasi 14.000 volontari britannici e cinesi e hanno rilevato che tre tazze di tè al giorno potrebbero rallentare l’invecchiamento biologico, grazie all'azione di diversi potenti composti
Alzheimer: regolare i livelli di dopamina riduce i sintomi nelle prime fasi della malattia
Uno studio dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, insieme alla Fondazione Santa Lucia IRCCS di Roma e condotto su modelli sperimentali, ha confermato che la stimolazione dopaminergica è efficace nel ridurre l’ipereccitabilità dell’ippocampo condizione alla base dell’insorgenza di epilessia e che può contribuire al progressivo danno cognitivo nell'Alzheimer
La neuroscienziata Arianna Di Stadio: “Proteggiamo il cervello con l’alimentazione”
Il nostro cervello può essere protetto dall'invecchiamento grazie all'alimentazione. A spiegarlo è Arianna di Stadio, attualmente docente di Otorinolaringoiatria all’Università di Catania e ricercatore onorario all’UCL Queen Square Neurology di Londra, intervistata da Sanità Informazione
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Terapie a rischio dopo i 12 anni? L’inchiesta di Sanità Informazione e il sondaggio Anffas

Dopo le segnalazioni di genitori riguardo all’interruzione delle terapie riabilitative per i figli con disabilità in adolescenza, raccolte da Sanità Informazione sui social media, ...
di Isabella Faggiano
Salute

Fibromialgia: allo studio montagna, mindfulness e nordic walking come terapie

E' appena partito all'Ospedale Niguarda di Milano un progetto sperimentale per offire ai pazienti con fibromialgia terapie complementari come immersioni nella natura, sessioni alle terme, mindfulness ...
di Valentina Arcovio
Advocacy e Associazioni

3 dicembre: nasce il nuovo Piano nazionale per i diritti delle persone con disabilità

In occasione della Giornata internazionale per i diritti delle persone con disabilità, il Governo presenta un Piano strategico che punta su inclusione, accessibilità e partecipazione
di Redazione
Prevenzione

Vaccini mRNA: benefici anche oltre il COVID, mortalità generale ridotta del 25%. Studio su 29 milioni di Francesi

Pubblicato su JAMA Network Open. Nessun aumento del rischio di mortalità, anzi una riduzione del 25% anche per cause non legate al COVID
di Corrado De Rossi Re