Un accesso più ampio e più semplice alle terapie innovative per oltre un milione di italiani con diabete mellito di tipo 2 seguiti esclusivamente dal Medico di Medicina Generale (MMG): un passaggio di straordinaria importanza per la salute dei pazienti, segnato dall’aggiornamento della Nota 100 da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA). La novità riguarda l’estensione della prescrivibilità delle associazioni fisse o estemporanee dei farmaci appartenenti alle classi oggetto della Nota ai Medici di Medicina Generale e a tutti gli specialisti del Servizio Sanitario Nazionale autorizzati. Inoltre, solo per gli inibitori del SGLT2 e gli inibitori del DPP4, da soli o in associazione, è stata abrograta la scheda prescrittiva.
Il nuovo aggiornamento della Nota 100 conferma il valore di questo documento nella gestione del paziente con diabete tipo 2, consolidando il ruolo del MMG come uno dei punti di riferimento sul territorio per la presa in carico e gestione di questa forma di diabete, patologia cronica sempre più diffusa in Italia e nel mondo e dal rilevante impatto socio-sanitario. Tra le associazioni di inibitori SGLT2/DPP4 che rientrano nell’estensione della prescrizione, c’è l’innovativa terapia orale che combina ertugliflozin, un potente e selettivo SGLT2 inibitore e sitagliptin, il primo e più prescritto DPP4 inibitore. Una terapia di associazione che offre la possibilità di controllare in maniera efficace e, al tempo stesso, semplice la malattia e prevenirne le complicanze, con ripercussioni positive sulla qualità di vita: questo grazie all’azione combinata e sinergica di ertugliflozin e sitagliptin, che coniugano il controllo glico-metabolico e l’assenza di rischio di ipoglicemia con l’azione di protezione cardio-renale, noto beneficio degli SGLT2 inibitori.
Più del 90% dei casi di diabete diagnosticati sono rappresentati dalla forma di tipo 2, in aumento in tutto il mondo, Italia compresa. Il diabete tipo 2 è una patologia cronica, multifattoriale, dalla gestione complessa, e sono ancora tanti gli unmet need intorno ad essa, a partire dalle criticità organizzative e strutturali del percorso di cura. In questo scenario il Medico di Medicina Generale, punto di riferimento sul territorio per la salute dei cittadini, riveste un ruolo chiave. “La Nota 100 ha l’obiettivo di definire, in base alle evidenze disponibili, i criteri di prescrivibilità e di rimborsabilità da parte del SSN delle diverse molecole per il trattamento del diabete tipo 2” – spiega Silvestro Scotti, Segretario Nazionale FIMMG – Federazione Italiana Medici di Famiglia -. È un importante documento di indirizzo che consente di individuare la scelta terapeutica più appropriata per il singolo paziente in rapporto alle sue caratteristiche, al quadro clinico generale e ai fattori di rischio che presenta, unitamente a una piena conoscenza delle caratteristiche dei farmaci a disposizione. L’estensione della prescrivibilità delle associazioni fisse o estemporanee dei farmaci in NOTA, tra cui la combinazione orale di ertugliflozin e sitagliptin, è un’ottima notizia per la salute di tutti quei pazienti con diabete tipo 2 che per un motivo o per l’altro sono seguiti esclusivamente dal Medico di Famiglia. Questo rappresenta, inoltre, l’inizio della semplificazione burocratica, da FIMMG richiesta da anni, per la gestione territoriale di opzioni terapeutiche innovative ed efficienti, in grado di migliorare non solo il controllo glicemico e metabolico e la compliance dei pazienti, ma anche diminuire il rischio cardiovascolare”, conclude.