Contributi e Opinioni 30 Settembre 2021 19:13

Sanità, Cittadini (Aiop): «Destinare più risorse alla sanità e investire nella prevenzione»

Secondo la presidente Aiop Cittadini «la valorizzazione della qualità e dei servizi offerti dal Servizio Sanitario Nazionale deve coinvolgere attivamente tanto la componente di diritto pubblico quanto quella di diritto privato»

«È necessario destinare maggiori risorse alla sanità, colmando il divario esistente tra la domanda di salute degli italiani e la possibilità attuale di dare ad essa una risposta in tempi fisiologici, investendo nella ricerca, nella medicina di prossimità e nella prevenzione». Lo dichiara la presidente nazionale di Aiop, l’Associazione ospedalità privata, Barbara Cittadini, che condivide le affermazioni del ministro della Salute Roberto Speranza di voler destinare maggiori risorse al settore già a partire dalla prossima legge di Bilancio.

Secondo la Cittadini, comunque, «la valorizzazione della qualità e dei servizi offerti dal Servizio Sanitario Nazionale deve coinvolgere attivamente tanto la componente di diritto pubblico quanto quella di diritto privato, in un impegno che deve raggiungere tutti i cittadini, gli operatori sanitari, le istituzioni e le aziende. Questa sinergia – aggiunge – può concretizzare un modello virtuoso e consentire interventi decisivi per il futuro della nostra sanità che, a causa del Covid-19, è entrata in crisi, evidenziando carenze strutturali e di programmazione, soprattutto nella prima fase dell’emergenza pandemica. Strategico, infine, anche un cambio di prospettiva dal punto di vista culturale, con l’obiettivo principale che resta la tutela del diritto alla salute dei cittadini», conclude.

Articoli correlati
La Sanità è diventata un bene di lusso, cresce l’impoverimento delle famiglie
Secondo il 19° Rapporto del CREA Sanità "al Ssn servono 15 miliardi per non aumentare il distacco dal resto dell’UE, personale carente e sottopagato. Rispetto ai partner EU, il nostro Paese investe meno nella Sanità, aumenta la spesa privata ed è a rischio l’equità del sistema". Digitalizzazione necessaria per le “nuove cronicità"
Sanità italiana divisa a metà: 29 milioni di italiani in difficoltà con le cure
La sanità italiana sempre più divisa in due con ben 29 milioni di italiani che potrebbero avere serie difficoltà. Le performance sanitarie per il 2023 vedono infatti otto tra Regioni e Province autonome promosse, sette rimandate e sei bocciate. Sono i risultato del rapporto «Le performance regionali» del Crea Sanità, Centro per la ricerca economica applicata in sanità, presentato oggi a Roma
Salute, Cittadini (Aiop): «Condividiamo appello della Commissione Salute delle Regioni sui rischi del Servizio Sanitario Nazionale»
«La sostenibilità economico-finanziaria dei bilanci sanitari è fortemente compromessa dall'insufficiente livello di finanziamento del SSN» ha ribadito la presidente dell'Associazione Italiana Ospedalità Privata
Sanità, Cittadini (Aiop): «Payback sanitario non risolve criticità SSN»
La presidente di AIOP Barbara Cittadini sottolinea, però che resta il problema dei tetti di spesa «che non è stato ancora risolto in maniera adeguata e continua ad investire negativamente la componente di diritto privato del SSN»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa estiva

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa estiva. La redazione ringrazia tutti i lettori e dà appuntamento al prossimo 25 agosto.
Sanità

Consiglio Superiore di Sanità, si è insediata la nuova squadra

La presidenza al professor Alberto Siracusano. Schillaci: "Il Consiglio Superiore di Sanità rappresenta, da sempre, un pilastro della sanità italiana e un riferimento per tutto il sistem...
Advocacy e Associazioni

Sindrome di Down, si può davvero “eliminare” il cromosoma in più?

Dopo lo studio giapponese che ha rimosso in laboratorio una copia del cromosoma 21, la Down Syndrome Task Force, CoorDown e AIPD spiegano perché non si tratta (ancora) di una cura
Advocacy e Associazioni

Malattie ultrarare, la sfida della SPG50: “L’Italia si prepara ad accogliere la prima terapia genica”

Anche l’Italia, dopo il Canada e la Spagna, si prepara ad accogliere la terapia per la SPG50, una rarissima forma di paraplegia spastica ereditaria, entro la fine dell’anno. In un’in...