Medici ex specializzandi, Sileri: «Cercare strada migliore per garantire legittimo riconoscimento»

Di Pierpaolo Sileri, Sottosegretario al Ministero della Salute

di Pierpaolo Sileri, Sottosegretario al Ministero della Salute
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La tematica dei rimborsi ai medici ex specializzandi mi è ben nota sia come medico sia per il ruolo istituzionale che ricopro e sono consapevole che si tratta di una questione che nel tempo è stata affrontata con alterne e parziali soluzioni e che, pertanto, merita un esito definitivo, possibilmente positivo, per i medici interessati dai tre differenti blocchi del contenzioso.

Ciò è particolarmente importante oggi, a testimonianza dell’attenzione che mai come in questo periodo i medici e i professionisti della salute devono avere in virtù di quanto stanno facendo per il contrasto alla pandemia, in un momento storico di possibili promettenti investimenti per riqualificare la sanità pubblica italiana e tutto il Servizio sanitario nazionale.

Parliamo di una problematica che da oltre un ventennio ha presentato molteplici sfaccettature e interpretazioni e che ha visto coinvolti non solo il Ministero della Salute, ma anche la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell’Università e della Ricerca, il Ministero dell’Economia e delle Finanze e, non da ultimi, gli stessi Atenei. Solo attraverso la sinergia di tutti questi soggetti, ciascuno per il proprio ambito di competenza, sarà possibile individuare i passaggi e le risorse necessarie per una soluzione definitiva che possa soddisfare le legittime richieste dei medici ex specializzandi.

Per quanto attiene all’ambito di attività del Ministero della Salute, per quanto detto prima, è stata una mia priorità richiedere un quadro quanto più chiaro possibile delle varie applicazioni normative che si sono svolte in questo lungo periodo. Ora servirà ricercare la migliore strada per garantire un riconoscimento ai medici ex specializzandi, nel rispetto delle disposizioni e degli iter giuridici opportuni, provando a superare il contenzioso. Credo fermamente questo sia l’approccio più razionale ed efficace per dare seguito a quanto nel tempo non è stato ancora possibile realizzare.

 

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