Nutri e Previeni 13 Maggio 2016 12:14

Un lieve sovrappeso riduce il rischio di morte?

Un lieve sovrappeso riduce il rischio di morte?

obesitàCome tutti dovrebbero ormai sapere, il valore dell’Indice di massa corporea (Imc) di una persona adulta, che si calcola dividendo il proprio peso in chilogrammi per il quadrato dell’altezza in metri (Kg/m2), è attualmente considerato ‘normale’ se non supera il limite di 25. Ebbene, questo limite che è anche rappresentativo dello stato di salute, appare oscillare nel corso dei decenni, in particolare per ciò che riguarda la previsione del rischio di morte. Un nuovo studio danese, pubblicato dalla rivista JAMA, infatti, suggerisce che nell’ultima decade, il valore dell’Indice di massa corporea associato al minore rischio di morte, sarebbe pari a un valore di 27, cioè due punti sopra il 25.

Lo studio
Lo studio condotto da ricercatori dell’Università di Copenaghen ha analizzato i dati di tre diverse ricerche, una degli anni ’70, una degli anni ’90 e una conclusa nel 2013, su un totale di oltre 100mila persone, per ognuna delle quali è stato calcolato l’Indice di massa corporea al momento della morte. Ebbene, l’indice associato al minor rischio di morte è risultato appunto di 27, mentre negli anni ’70 era 23,3. “Il risultato ci ha stupito – spiega Borge Nordestgaard, l’autore principale – Una possibilità per spiegare questa evidenza è che sia da attribuire al fatto che in tre decenni la medicina è molto migliorata nel trattare i fattori di rischio cardiovascolare associati a obesità e sovrappeso. Ora cercheremo di analizzare nel dettaglio i dati per cercare di capire cosa abbia provocato questo fenomeno”.

Articoli correlati
Dieta prima infanzia: troppe proteine aumentano massa grassa ma non i muscoli
Un ampio studio presentato al Congresso europeo sull’obesità (Eco) a Porto, Portogallo, suggerisce che una dieta troppo ricca di proteine nella prima infanzia, una volta raggiunti i 10 anni di età, può provocare un aumento del grasso corporeo, ma non della massa muscolare. Studi precedenti hanno suggerito che una dieta ad alto contenuto proteico durante […]
Adolescenti: il peso incombe sulla futura salute del cuore
Gli eccessi del peso corporeo sono determinanti per la salute del cuore degli adolescenti che risultano maggiormente esposti, da adulti, ad alto rischio di morire per malattie cardiovascolari come, per esempio, infarto e ictus. Più precisamente, il sovrappeso quasi ne triplica il rischio, l’obesità lo quadruplica. E non è tutto: secondo una ricerca pubblicata sul […]
Obesità: di padre in figlio
Che l’obesità sia una malattia ereditabile in linea paterna non è una novità dato che è dimostrato che i figli di padri obesi presentano una maggiore tendenza all’obesità. Tuttavia quale sia il contributo dei fattori ambientali nell’influenzare le modificazioni epigenetiche nei genitori che, a loro volta, aumentano il rischio dei figli di diventare obesi, non […]
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Contributi e Opinioni

Partecipazione, prossimità, prevenzione e diritti. Il nostro augurio ai lettori per il nuovo anno

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti buone feste e dà appuntamento al 7 gennaio 2026
di Corrado De Rossi Re
Salute

Fibromialgia: allo studio montagna, mindfulness e nordic walking come terapie

E' appena partito all'Ospedale Niguarda di Milano un progetto sperimentale per offire ai pazienti con fibromialgia terapie complementari come immersioni nella natura, sessioni alle terme, mindfulness ...
di Valentina Arcovio
Prevenzione

Vaccini mRNA: benefici anche oltre il COVID, mortalità generale ridotta del 25%. Studio su 29 milioni di Francesi

Pubblicato su JAMA Network Open. Nessun aumento del rischio di mortalità, anzi una riduzione del 25% anche per cause non legate al COVID
di Corrado De Rossi Re
Advocacy e Associazioni

3 dicembre: nasce il nuovo Piano nazionale per i diritti delle persone con disabilità

In occasione della Giornata internazionale per i diritti delle persone con disabilità, il Governo presenta un Piano strategico che punta su inclusione, accessibilità e partecipazione
di Redazione