Sanità 8 Febbraio 2018 12:06

Bologna, M5S: «Riconoscere l’estetica oncologica»

«La Regione Emilia-Romagna chieda al ministero della Salute di riconoscere la figura professionale in estetica oncologica». Ѐquesta la richiesta di Silvia Piccinini, capogruppo regionale del Movimento 5 stelle contenuta in una risoluzione che sarà discussa nelle prossime sedute dell’Assemblea legislativa. «Visto che ad una nostra interrogazione presentata qualche settimana fa, che chiedeva appunto l’inserimento dei tatuaggi medici tra i servizi di assistenza ambulatoriale, la Giunta ha risposto specificando che non basta un semplice aggiornamento delle linee guida regionali per realizzare questo obiettivo, oggi chiediamo che la Regione ne metta al corrente il ministero della Salute – spiega Silvia Piccinini – . Questo tipo di tatuaggi, infatti – prosegue – sono fatti su persone che hanno subìto interventi importanti o a seguito di cicli di chemioterapia, trasformando così i clienti in veri e propri pazienti. Per questo, a nostro avviso, serve una maggiore attenzione per i livelli di sicurezza, puntando sulla formazione degli operatori e riconoscendo la figura professionale in estetica oncologica. E’ necessario avere una regolamentazione ad hoc in questo ambito – continua Silvia Piccinini – per eliminare così i rischi connessi all’utilizzo di materiali nocivi che potrebbero essere utilizzati al di fuori delle rete sanitaria ufficiale. Occorrere collegare questa figura professionale – conclude – con i professionisti delle rete oncologica per assicurare sinergia con questa nuova figura, che va sostenuta e implementata in tutte le strutture sanitarie pubbliche».

Articoli correlati
AIOM: al via campagna di sensibilizzazione vaccinale per i pazienti oncologici italiani
I nostri concittadini affetti da patologie oncologiche esitano difronte alle vaccinazioni disponibili. La risposta degli oncologi è chiara. Tutti devono vaccinarsi. Per questo l’AIOM dà il via a una campagna di sensibilizzazione – con il contributo non condizionante di GSK - che attraverserà tutta l’Italia
Johnson & Johnson in oncologia: 35 nuove richieste di autorizzazione di farmaci entro il 2030
In un quadro di massima allerta per quanto riguarda la diffusione mondiale del cancro, Johnson & Johnson illustra la sua attività di ricerca in oncologia. Entro il 2030 la big pharma USA prevede di presentare 35 nuove richieste di autorizzazione per farmaci e terapie oncologiche
La Sanità è diventata un bene di lusso, cresce l’impoverimento delle famiglie
Secondo il 19° Rapporto del CREA Sanità "al Ssn servono 15 miliardi per non aumentare il distacco dal resto dell’UE, personale carente e sottopagato. Rispetto ai partner EU, il nostro Paese investe meno nella Sanità, aumenta la spesa privata ed è a rischio l’equità del sistema". Digitalizzazione necessaria per le “nuove cronicità"
Tumori: test genomici sottoutilizzati e gravi disparità regionali, 14 punti per ridefinire gli standard
Una ricerca condotta da Cipomo con il contributo di Cergas SDA Bocconi, ha rilevato gravi disparita regionali in Italia nell'accesso e nell'organizzazione dell'oncologia di precisione
di V.A.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

ISS: “Proteggi il domani”, il rap fatto dai ragazzi per promuovere la vaccinazione anti-HPV

In occasione della Settimana Mondiale dell'Immunizzazione l'Istituto superiore di sanità diffonde “Proteggi il domani”, il rap per la prevenzione dell’Hpv fatto dai ragazzi pe...
Nutri e Previeni

Alimentazione, la dieta africana ‘spegne’ l’infiammazione

Allo studio hanno partecipato 77 uomini sani della Tanzania, alcuni sono passati a una dieta occidentale per due settimane, altri ad una africana tradizionale
Prevenzione

Contro le patologie respiratorie la vaccinazione è la via maestra

La vaccinazione rappresenta la strada d’elezione per prevenire e controllare le patologie virali. Le Raccomandazioni di quattro società scientifiche sulla prevenzione delle patologie resp...
Advocacy e Associazioni

Papa Francesco è tornato alla Casa del Padre: la carezza della Chiesa ai malati

Il Pontefice, dopo un lungo ricovero al Policlinico Gemelli per una polmonite bilaterale da cui era stato dimesso il 23 marzo scorso, si è spento il 21 aprile alle 7.35. Con lui se ne va un aut...