Salute, benessere e prevenzione i consigli quotidiani per vivere meglio.

Ricerca 17 Novembre 2017

Che cosa sono le ferite difficili?

Che cos’è una ferita difficile? In cosa è diversa rispetto ad una ferita ‘normale’? Come possono essere trattate? Risponde Elio Ziparo, Professore di chirurgia presso l’Università Sapienza di Roma

Immagine articolo

Che cos’è una ferita difficile? In cosa è diversa rispetto ad una ferita ‘normale’? Come possono essere trattate? Risponde Elio Ziparo, Professore di chirurgia presso l’Università Sapienza di Roma.

«Le ferite difficili sono quelle ferite che non guariscono entro un ragionevole periodo di tempo, cioè che superano in genere le sei settimane. Le cause di queste ferite sono naturalmente molteplici e rappresentano un numero importante dei pazienti coinvolti. Oggi lo sviluppo di nuove tecnologie ci consente di pensare a trattamenti rivoluzionari, come il sistema biofotonico, che aiutano a risolvere il problema. Sostanzialmente rimuovendo l’eccesso di essudato, intervenendo sugli elementi caratteristici delle ferite difficili (cioè l’infiammazione, l’infezione, il ritardo di riparazione del tessuto), questi nuovi presidi medico-chirurgici sfruttano un principio della luce che riesce ad attivare, attraverso una sostanza che si colloca sulla ferita, una serie di meccanismi cellulari che migliorano questi problemi, cioè aiutano la risoluzione delle infezioni, la rimozione all’essudato e facilitano la granulazione».

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Airc, 60 anni di attività: tornano i ‘Giorni della ricerca’ e i Cioccolatini della solidarietà

Dalle piazze italiane ai media, fino al Quirinale, un calendario ricco di eventi per informare, sensibilizzare e raccogliere fondi a favore di oltre 5.400 ricercatori
di Redazione
Sanità

Legge Caregiver, Locatelli: “Chi ama e cura non vuole essere sostituito, ma accompagnato”

Dopo oltre 15 anni di attesa, arriva il disegno di legge che riconosce tutele, diritti e dignità a chi si prende cura ogni giorno di una persona non autosufficiente. La ministra Locatelli a San...
di Isabella Faggiano
Sanità

GIMBE: Nonostante gli aumenti, il Fondo sanitario scende al 5,9% del PIL

Aggiunti alla sanità € 2,4 miliardi nel 2026 e € 2,65 miliardi nel 2027 e nel 2028. Nel 2028 il fondo sanitario arriverà a € 145 miliardi e secondo l'analisi indipendente ...
di Redazione
Salute

L’uso prolungato di melatonina può far male al cuore

L'uso prolungato di integratori a base di melatonina  potrebbe comportare un rischio più elevato di diagnosi di insufficienza cardiaca, ricovero ospedaliero connesso e morte per qualsiasi ...
di Valentina Arcovio
Salute

Capelli bianchi: non solo un segno del tempo, ma un meccanismo di difesa contro il cancro

Secondo uno studio dell’Università di Tokyo i capelli bianchi rappresentano una risposta difensiva delle cellule staminali dei melanociti del bulbo pilifero a gravi danni al DNA
di Isabella Faggiano